ISTANBUL - VISITARE PALAZZO DOLMABAHÇE

Palazzo Dolmabahçe di Istanbul abbellisce la costa del Bosforo ed è una maestosa vetrina dell'immensa ricchezza dell'Impero Ottomano. 
Si trova nel quartiere Besiktas ed è stato realizzato nel 1856 dove sorgeva il giardino coperto Dolma Bahçe. 


Il palazzo vanta delle sale meravigliosamente decorate e sfarzose, volute come dimostrazione della ricchezza dell’impero ottomano ma che ne rivelano lo splendore decadente in cui stava scivolando durante il suo ultimo secolo di esistenza. 

I sultani dell’ultimo periodo scelsero il Corno d’Oro come luogo di residenza e adottano stili di vita all’europea, creando piccole Versailles lungo il mare con giardini alla francese dai meravigliosi roseti e fontane, arredamenti alla moda e un gusto decisamente continentale. 

Il palazzo si compone di tre parti, una per gli uomini, una per le donne e una per la vita ufficiale di corte.

Il palazzo ospita un'incredibile collezione di cristalli Baccarat e di Boemia, soffitti e colonne dorati mozzafiato e magnifici doni di sovrani stranieri tra cui gli zar di Russia e la regina Vittoria.

Come si arriva

Si può arrivare o con traghetto da Eminonu a Besikstas o con metro T1 sempre da Eminonu a Kabatas e si percorrono 15 minuti a piedi.

 E' l'ultima residenza "all'europea" dei sultani, un esempio di architettura barocca di bellezza paragonabile alla reggia di Caserta o Versailles. 

La visita dura dalle 2 alle 3 ore. Consiglio di arrivare mattina presto. Giardino con visita mozzafiato sul Bosforo.

I prezzi di ingresso a Palazzo Dolmabahçe possono variare. Al momento, i biglietti di ingresso costano 35,61 €, mentre i tour guidati più richiesti partono da circa 5,75 € a persona.



Gli interni riccamente decorati hanno uno stile sorprendentemente europeo ed è stato progettato per mostrare lo splendore degli ottomani al massimo effetto. 

Il clou di un tour attraverso il palazzo è senza dubbio l'imponente Sala delle cerimonie. 

La sala misura 2.000 metri quadrati e 36 metri di altezza e, oltre ai suoi magnifici interni dorati e alle imponenti colonne, vanta un lampadario di cristallo di Boemia da 4,5 tonnellate, un regalo della regina Vittoria e il più grande del suo genere al mondo. 




Quando ho visitato la Sala delle cerimonie per la prima volta, la mia mascella si è letteralmente spalancata. Di tutte le sontuose sale del mondo che ho visitato, questa prende sicuramente il massimo dei voti per il suo impatto visivo!

Altri punti salienti del palazzo includono la famosa scala di cristallo (con le sue ringhiere di cristallo Baccarat), la stanza del padre della Turchia moderna, Ataturk, e i tappeti degli orsi che erano doni dello zar russo. 




Il palazzo è diviso in due ali, l’ala sud (Mabeyn-i Hümâyûn, o Selamlık), utilizzata per tutte quelle attività che riguardavano la vita ufficiale di corte, e l’ala nord (Harem). 

In quest’ultima si trovavano le stanze private della famiglia reale ed è composta da otto appartamenti collegati tra loro in cui risiedevano il sultano e le sue mogli e concubine. Dato che quest’area era riservata ai reali, per impedire l’accesso ai visitatori, l’entrata principale era stata posizionata di fronte all’ala sud.



I tesori del palazzo


Visitando l’interno del palazzo rimarrete sicuramente impressionati dallo sfarzo delle sue preziose decorazioni, realizzate interamente in oro e cristallo

Basti pensare che solo i soffitti sono rivestiti da 14 tonnellate di oro, mentre il lampadario di cristallo di Boemia della Sala delle Cerimonie è il più grande al mondo

Ma non ci sono solo oro e cristallo ad arricchire questo edificio: il palazzo sfoggia anche pietre e materiali ricercati e molto costosi, come il marmo proconnesio, l’alabastro egiziano e il porfido di Pergamo ed una collezione di tappeti prodotti dalla fabbrica Hereke, grande vanto dell’Impero Ottomano. 

Proseguendo la visita, potete accedere anche alla galleria d’arte situata all’interno del palazzo, che ospita circa 200 opere di illustri pittori turchi e artisti stranieri.

Volendo creare un palazzo all’avanguardia, il sultano decise di dotarlo di tutti i comfort disponibili all’epoca e per questo fece installare un avanzato sistema di illuminazione a gas, in seguito sostituito dall’elettricità e, con il progresso tecnologico, furono poi aggiunti un sistema di riscaldamento centrale e un ascensore.




Nelle stanze


Il palazzo vanta 285 stanze e 46 sale. Appena sarete entrati nell’edificio vi troverete nella Sala Medhal che rappresenta l’ingresso principale. Qui potrete visitare numerose stanze alcune delle quali affacciano sul mare: in queste risiedevano i funzionari dello stato, il Gran Visir e i ministri. 

Le stanze che invece danno sull’entroterra erano riservate agli amministratori del palazzo e dello stato.

Nell’ala Harem del palazzo potete visitare anche la stanza in cui morì il fondatore della Repubblica Turca, Kemal Atatürk, che trascorse nel palazzo i suoi ultimi giorni. L’orologio che vedete nella sua stanza è fermo alle 09.05 del mattino, l’ora della sua morte.




All’esterno


Se avete del tempo a disposizione, approfittatene per fare una passeggiata all’esterno del palazzo ammirando lo splendido panorama sul mare, i meravigliosi e curati giardini e gli edifici situati vicino al palazzo

Potete fare un tuffo indietro nel passato immaginando l’affaccendata vita di corte visitando gli alloggi delle guardie e dei domestici, le cucine, le stalle, la farmacia e la serra, ecc.

Trovate anche una splendida moschea in stile barocco, costruita nel 1855 su ordine della regina madre Bezm-i Âlem Valide Sultan. 

Proseguendo nella vostra visita, non potete perdervi l’imponente Torre dell’Orologio, costruita accanto alla moschea tra il 1890 e il 1895. L’orologio è stato prodotto dalla celebre azienda francese di Jean-Paul Garnier.



Se stai visitando questa favolosa città sul Bosforo, ti consiglio vivamente di includere il Palazzo Dolmabahçe nel tuo itinerario.




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