SALVADOR DE BAHIA - ATTRAZIONI E SUGGERIMENTI PER ESCURSIONI IN AUTONOMIA





SALVADOR DE BAHIA -  ATTRAZIONI E SUGGERIMENTI PERUNA GIORNATA IN COMPLETA AUTONOMIA - 

Indicazioni per muoversi dal porto,  raggiungere la Cidade Alta - passeggiare per il Pelourinho -
I migliori consigli per  andare in spiaggia - con mappa scaricabile.


Salvador è una destinazione profondamente radicata nella sua eredità africana: una città vibrante dove la cultura degli africani schiavi portati qui per costruirla rivive nel cibo e nella religione, nella danza e nella musica che pulsa a tutte le ore del giorno e della notte. 

È considerata una delle più antiche città coloniali delle Americhe. Pertanto, è ricca di una architettura coloniale portoghese e di monumenti storici.

Non appena la nave da crociera avrà attraccato al terminal crociere vicino al centro, (1) ( nella parte bassa della città - Cidade Baixa - le principali attrazioni della terza città più grande del Brasile saranno solo a pochi passi.

Potrai esplorare Salvador tranquillamente in autonomia, con una bella passeggiata per il quartiere Pelourinho, patrimonio dell'UNESCO) nella Cidade Alta (città alta).

Per raggiungere la Cidade Alta (città alta) ed il quartiere Pelourinho, potrai sia prendere un taxi (10 minuti) o a piedi raggiungendo l'Elevador Lacerda.(3)

Questo  ascensore collega  la città bassa alla parte alta della città e si trova a pochi isolati dal molo di attracco delle navi da crociera. ( dalla posizione di attracco della tua nave la distanza massima è 1,5 km - 20 minuti a piedi)

La vista panoramica dall'alto è incredibile, puoi vedere l'oceano e la spiaggia. Inoltre, c'è una piazza in cima all'ascensore - Praca Tome de Souza - dove puoi guardare le persone che eseguono la danza Capoeira. (120 metri dall'uscita dell'ascensore)
L'uso dell'ascensore costa solo pochi centesimi.

Il Pelourinho è la parte alta della città vecchia e le sue strade hanno molte chiese, musei e un'architettura incredibile con molti palazzi costruiti dall'alta società durante i secoli XVII e XVII.

Nella parte bassa della città, vicino al terminal crociere, troverai il  Mercado Modelo (2), un mercatino delle pulci che è sempre raggiungibile a piedi dal molo attracco nave. ( 750 metri max dal molo di attracco - la distanza varia dal punto attracco della nave)

Il Mercado Modelo è l'antico edificio della dogana che è stato successivamente trasformato in un gigantesco mercato delle pulci al coperto. Troverai facilmente qualche centinaio di venditori che vendono di tutto, dai tessuti fatti a mano alle pietre preziose .

Le spiagge occupano uno spazio importante, a tratti preponderante, convivendo naturalmente con la struttura urbanistica.
Un litorale urbano molto esteso e variegato offre un notevole numero di spiagge -  Praia do Porto da Barra e Praia do Farol da Barra sono le spiagge cittadine - a circa 7 km dal porto crociere.

A vigilare su questo tratto di spiaggia dalla collina soprastante, la bianca statua del Cristo da Barra, opera dell’artista italiano Pasquale de Chirico ( 1873-1943 ). L’opera, in marmo di Carrara, e con un’altezza di 7 metri, è legata simbolicamente a Salvador, che divenne la prima capitale del Brasile con il nome di Cidade do Salvador.

Le spiagge più belle distano circa 30 km dal porto crociere - Itapuã e Flamengo

Un mio consiglio è di uscire sul ponte della piscina della tua nave e vedere la città mentre la tua nave salpa dalla "Città del divertimento" con un bicchiere di "Caipirinha" tra le mani. Rimarrai meravigliato dalla vista del vecchio forte, del faro e delle innumerevoli spiagge protette dalla barriera corallina.

Per quelli di voi che decidono di esplorare la città a piedi in autonomia, questi sono i punti salienti e le cose da fare.
Qui trovi la mappa ( scaricabile in Pdf) dei siti menzionati in questa guida.




Per vedere l'architettura più antica della città, fai un tour a piedi attraverso il quartiere Pelourinho. (4)

Il Pelourinho è la parte alta della città vecchia e le sue strade hanno molte chiese, musei e un'incredibile architettura con molti palazzi costruiti dall'alta società durante il XVII e XVII.

Cuore pulsante della cultura afro-brasiliana, il Pelourihno è stato d’ispirazione a fotografi e pittori, scrittori ed artisti che l’hanno raccontato, amato, valorizzato e descritto talmente bene da essere complici nel farlo diventare negli anni ’80, patrimonio dell’UNESCO. 

Un tempo, però, qui gli schiavi venivano frustati: infatti la parola stessa Pelourinho significa patibolo. La piazza centrale è Largo do Pelourinho ed è dove un tempo i deportati venivano messi in vendita e fustigati.

Ora, quando si cammina tra le vie del quartiere, si viene investiti dai profumi soavi della gastronomia bahiana, dai colori accesi dei tanti quadri esposti e rallegrati dal suono dei tamburi, mentre è inevitabile accennare qualche passo stentato di samba con un avvenente ragazzo locale.





Palacio Rio Branco - 120 metri dall'uscita dell'ascensore (5)

Il Palazzo Rio Branco è un imponente palazzo e museo nel centro storico di Salvador. Costruito nel 1549, il Palazzo Rio Branco è uno dei palazzi più antichi del paese.

La costruzione del palazzo iniziò sotto il primo governatore generale del Brasile, Tome de Sousa. Il suo scopo era quello di fungere da centro dell'amministrazione portoghese. Era noto per la sua bellezza e per il vasto numero di libri rari ospitati nella biblioteca del palazzo. Purtroppo, una bomba nel 1912 devastò parte dell'edificio e distrusse tutti i libri rari della collezione del palazzo.

Il palazzo fu ricostruito nel 1919 e gli fu dato un nuovo aspetto neoclassico. È stato chiamato in onore di Jose Paranhos, barone di Rio Branco, diplomatico, storico, politico e professore; considerato il "padre della diplomazia brasiliana".

Il Palacio Rio Branco è ora sede della Fondazione e Museo Pedro Calmon. Fa parte del centro storico della città, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.





Camara Municipal de Salvador (Municipio di Salvador) 120 metri da Palacio Rio Branco (6)

L'edificio era originariamente l'unica sede del governo della città. Il municipio un tempo era anche la sede della prigione pubblica. Conteneva una prigione maschile e una femminile al primo piano e nel seminterrato. L'edificio rimase una prigione per circa 400 anni.

Oggi, il municipio di Salvador ha un memoriale che mostra dipinti e foto della storia di Salvador. La mostra permanente è divisa in sezioni che mostrano la storia della camera, una galleria di benefattori e una galleria di presidenti.

Il Municipio fa parte del centro storico della città, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. È aperto dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 17:00. Gli avventori dovrebbero essere pronti a ricordare il più possibile la loro visita al museo, poiché la fotografia è severamente vietata.




Adesso da Câmara Municipal de Salvador dirigiti verso la via R. Chile toward Ladeira da Praça, per arrivare a R. de São Francisco, per raggiungere Chiesa di São Francisco e Convento del Salvador. Sono 500 metri - 7 minuti a piedi.


Chiesa di São Francisco e Convento del Salvador (7)(8)

La Chiesa e Convento di São Francisco del Salvador è una chiesa del Terz'Ordine di San Francesco nel centro storico di Salvador.

I frati dell'Ordine francescano costruirono un convento e una chiesa dopo il loro arrivo a Salvador nel 1587. Gli edifici religiosi furono distrutti durante le invasioni olandesi di Bahia nel XVII secolo. L'attuale chiesa è stata edificata sui resti della struttura originaria. La nuova costruzione iniziò nel 1708 e terminò nel 1723.

L'interno della chiesa, completata nel 1755, comprende elaborati elementi in legno dorato che ricoprono le superfici della navata. Le navate laterali erano modellate sulla chiesa di San Francisco di Porto e sulla chiesa di Sao Roque a Lisbona.

La chiesa ha la particolarità di contenere 55.000 azulejos colorati smaltati, il maggior numero di piastrelle portoghesi tradizionali in qualsiasi chiesa dell'America Latina. Le piastrelle ornano la parte inferiore della parete della cappella maggiore e ricoprono interamente il chiostro. L'artista è sconosciuto, ma l'opera delle piastrelle è attribuita a Bartolomeu Antunes de Jesus.

Di fronte alla cattedrale si trova una grande croce di pietra, comune nelle chiese francescane del Brasile. È alto 26 piedi e ha una base di 18 piedi. La croce fu importata da Lisbona nel 1807.

La Chiesa di São Francisco e il Convento di Salvador sono importanti monumenti coloniali in Brasile. La chiesa e il convento sono stati elencati come strutture storiche dall'Istituto Nazionale del Patrimonio Storico e Artistico nel 1938. Sono anche considerati una delle sette meraviglie di origine portoghese nel mondo.

La Chiesa e il Convento di São Francisco sono aperti al pubblico. I visitatori possono entrare nella chiesa per visite guidate o culto.




Adesso dirigiti vero il Largo do Pelourinho (Via della Gogna) sono 4 minuti a piedi ( 350 metri) (9)

Dalla Cruzeiro de São Francisco imbocca Rua Gregório de Matos e prosegui diritto.

E' una zona storica nel centro di Salvador. L'ex mercato degli schiavi si è trasformato in un prestigioso quartiere e centro culturale. È circondato da edifici degni di nota, il che lo rende un luogo popolare durante un tour a piedi della città. Il nome ufficiale della strada è Praca Jose de Alencar.

Uno degli edifici più iconici è la Chiesa di Nostra Signora del Rosario dei Neri.

La strada è anche conosciuta come la location del video musicale "They Don't Care About Us" di Michael Jackson.




Chiesa di Nostra Signora del Rosario dei Neri (10)

La Chiesa di Nostra Signora del Rosario dei Neri è una chiesa cattolica romana. La costruzione della chiesa in stile barocco iniziò nel 1709 e durò quasi 100 anni.

La chiesa ha due torri realizzate in muratura di pietra liscia, in contrasto con la pietra calcarea blu della facciata. Le torri hanno campanili rettangolari con aperture circolari sui quattro lati sotto le finestre campanarie della chiesa. Ogni angolo del campanile presenta una torchiere stilizzata. Sul retro della chiesa è accessibile un cimitero.

La Chiesa di Nostra Signora del Rosario dei Neri è stata classificata come struttura storica dall'Istituto Nazionale del Patrimonio Storico e Artistico nel 1938 e fa parte del Centro Storico di Salvador, patrimonio mondiale dell'UNESCO.




Largo Terreiro de Jesus - Per raggiungerla prendi  R. Alfredo De Brito e cammina per 220 metri ( 4 minuti a piedi) (11)

Terreiro de Jesus è una piazza nella parte centrale del centro storico di Salvador de Bahia. Conosciuta anche come Piazza Quindici Novembre, risale al 1500. 

L'edificio più notevole del Terreiro de Jesus è la Basilica Cattedrale di Salvador. La piazza faceva parte del terreno della chiesa quando fu costruita per la prima volta nel 1590.

I marciapiedi ospitano diversi venditori ambulanti. Ci sono anche numerosi punti ristoro nei dintorni. La piazza Terreiro de Jesus ospita anche la chiesa di San Pietro dei Chierici, che risale al 1709.




Basilica Cattedrale di Salvador - Cattedrale della Trasfigurazione del Signore (12)

La Basilica Cattedrale di Salvador, ufficialmente dedicata alla Trasfigurazione di Cristo e denominata Basilica Cattedrale Primaziale della Trasfigurazione del Signore, è la sede dell'arcivescovo di Salvador. 
La cattedrale è stata classificata come struttura storica dall'Istituto Nazionale del Patrimonio Storico e Artistico dal 1938.

All'interno, la cattedrale è una chiesa ad una navata di forma rettangolare, senza transetto, e con una cappella maggiore molto bassa. Le pareti laterali presentano una serie di cappelle laterali decorate con pale d'altare.

 Le cappelle illustrano l'arte delle pale d'altare dalla fine del XVI alla metà del XVIII secolo, tutte decorate con sculture e dipinti. Il mobile della sacrestia risale al XVII secolo e mostra la vita di Gesù in dipinti su pannelli di rame.

Gran parte del complesso bruciò nel 1905, lasciando dietro di sé solo la chiesa. Fu ricostruito nel 1933 e poi ottenne lo status di protetto. La cattedrale è aperta al pubblico per visite guidate e culto.




Praça da Sé (13)

Un po' più lontano c'è la Praça da Sé. C'è il Monumento da Cruz Caída, la "croce caduta". L'enorme memoriale ricorda la "vecchia" cattedrale di Salvador. 

La chiesa principale, costruita nei primi anni della città, dovette lasciare il posto a un anello di svolta del tram nel 1933. - Solo 20 anni dopo la demolizione della chiesa, il tram smise di funzionare. La possente Cruz Caída fu eretta come ricordo permanente e per commemorare questo “crimine contro la storia di Salvador”.




Altre mete turistiche meritevoli 

Faro di Barra

Il Farol da Barra si trova in una posizione prominente nella zona d'ingresso della Baia di Ognissanti, nel quartiere di Barra. È incastonato nel Forte de Santo Antônio da Barra. Questa fortezza fu costruita verso la fine del XVII secolo. Il faro alto 22 metri nella sua forma attuale risale al 1839. Nel forte è stato installato un museo navale. Accanto al forte, sotto l'Avenida Oceânica, si trova una piacevole spiaggia balneabile protetta da scogliere.




Forte Santa Maria

Una passeggiata, inizialmente alta sul mare, conduce da Ondina oltre Forte de Santa Maria fino a Porto da Barra. C'è anche un piccolo tratto di spiaggia lì.




Forte Monte Serrat

Di fronte, all'altra estremità del paese, a circa due chilometri dalla chiesa Igreja de Nosso Senhor do Bonfim, c'è un'altra struttura difensiva, il Forte Monte Serrat. La posizione offre una vista “divina” sulla baia e sulla città.





Itaipava Arena Fonte Nova

Gli appassionati di calcio lo sanno. Nel 2015, Salvador da Bahia è stata una delle sedi della Coppa del Mondo FIFA. A Salvador, la nazionale tedesca di calcio ha giocato la sua prima partita contro il Portogallo il 16 giugno. La partita si è svolta nella bellissima Itaipava Arena Fonte Nova, che è stata completata e inaugurata nel 2013.

Vicino all'arena si trova la Dique do Tororó, lo “stagno della grande pioggia”. Il vasto lago del centro città è un luogo di ritrovo per i seguaci della fede Candomblé. Si basa sulle religioni naturali africane degli schiavi e su elementi del cattolicesimo. Le figure alte un metro che sporgono dal lago rappresentano divinità.  




Salvador de Bahia è nota per avere 365 chiese, una per ogni giorno dell'anno. 

Le 5 maggiori chiese di Salvador De Bahia sono:

Igreja Basílica de Nossa Conceição da Praia (Basilica dell’Immacolata Concezione della spiaggia), anno di fondazione 1549 si trova in Rua da Conceição da Praia, vicino al Mercado Modelo;

Igreja da Ordem Terceira de São Francisco (Chiesa del Terzo Ordine di San Francesco), anno di fondazione 1703, si trova in Rua da Ordem Terceira, Pelourinho, Centro storico




Igreja Basílica de Nosso Senhor do Bonfim (Basilica di Nostro Signore del Buon Consiglio), anno di fondazione 1772, si trova in Piazza Senhor do Bonfim, nel quartiere del Bonfim, posto conosciuto come Collina Sacra

Igreja de Nossa Senhora do Rosário dos Pretos (Chiesa della Madonna del Rosario dei neri), anno di fondazione 1685, si tova in Piazza José de Alencar, nel Largo del Pelourinho, Centro storico di Salvador

Igreja Nossa Senhora do Pilar e Santa Luzia (Chiesa della Madonna del pilastro, come a Padova e Santa Lucia), anno di fondazione 1710, si trova in Praça do Pilar, 55, nel quartiere Comércio.


La gente del posto è molto amichevole e molto orgogliosa della propria identità. 
La musica è ovunque. 
Salvador è nota per la sua musicalità e molti stili sono nati nelle strade di Salvador tra cui Samba, Axé, Lambada e molte altre variazioni. 

Un ottimo souvenir è uno strumento musicale chiamato "Berimbau" che assomiglia molto a un arco a una corda. Puoi acquistare quasi tutto nel “Mercado Modelo” proprio di fronte all'”Elevador Lacerda” nella parte bassa, vicino al terminal. Molto popolare è anche il lino fatto a mano.

Il mercato ha molti souvenir tra cui artigianato, spezie, libri di poesie tipici chiamati "Literatura de Cordel", che sono molto simili ai fumetti vecchio stile.



SPIAGGE

Entrando nel dettaglio, non possiamo che cominciare la nostra rassegna dalle spiagge di Barra ( Praia do Porto da Barra, Praia do Farol da Barra ) (1 e 2 sulla mappa ), nella punta meridionale della città, che sono sono oggi le più richieste.
 
Anche la Storia di Salvador comincia da qui. 

È, infatti, su questa propaggine che i portoghesi posero, poco dopo il loro sbarco, la “marca” della corona per legittimarne il possesso. 

Quell’angolo di terra ferma fu scelto quindi come avamposto e punto di avvistamento, e nel 1698 fu eretto quel faro ( Farol da Barra ) che è oggi uno dei simboli indiscussi di Salvador, e che tra l’altro fu il primo faro delle Americhe a funzionare.




Allontanandoci dal centro cittadino si incontrano invece una miriade di altre spiagge certamente molto meno contaminate.
Nei pressi dell’aeroporto internazionale vi è la spiaggia di Itapuã, segnalata dall’imponente faro bianco-rosso ed impressa nei testi di molte canzoni; la spiaggia successiva, quella di Stella Maris, è piena di palme da cocco e di piccoli chioschi ed è bagnata da un mare verde smeraldo.


Le spiagge più belle di Salvador de Bahia
Le spiagge più belle di Salvador de Bahia: Itapuã e Flamengo
Senza allontanarsi troppo dalla città rimanendo in uno dei suoi quartieri periferici, una della zone più belle dove rilassarsi al mare è sicuramente la spiaggia di Itapuã che si trova circa a 27km dal centro.

Sicuramente è la spiaggia più frequentata appena fuori città e, in alcuni punti la spiaggia è stretta e si rischia di essere un pochino ammassati.

 Il nostro consiglio è di spostarvi verso il faro di Itapuã anche nel week end c’è meno folla e vi potrete rilassare al sole.


A 33km dal centro di Salvador si trova un’altra distesa di sabbia isolata e selvaggia: la bellissima Praia do Flamengo. Una distesa di spiaggia larga e isolata; il colore della sabbia è color oro e il mare è mosso per via del forte vento ma è cmq balneabile.


Come muoversi lungo la costa di Salvador de Bahia
Se decidete di esplorare le spiagge di Salvador come Itapuã e Praia do Flamengo, potete utilizzare Uber per spostarvi da una spiaggia all’altra.







NOTA - Puoi scaricare qui il post in PDF - Per portarlo con te in viaggio - anche senza connessione -