MALTA - BLUE LAGOON - COME ARRIVARCI IN AUTONOMIA - INFORMAZIONI E GUIDA PRATICA -

 "Blue Lagoon", è il paesaggio da cartolina emblematico di Malta. 

Una laguna dalle acque turchesi e poco profonde che forma una piscina naturale circondata da due isole. 

Un luogo prediletto per il nuoto e le attività acquatiche, nonché una tappa imprescindibile per tutti i soggiorni a Malta.

Blue Lagoon  si trova tra l’isola di Comino e l’isolotto di Cominotto,
 a soli 20 minuti dall’isola principale di Malta e a soli 10 minuti da Gozo.

Il modo più economico per raggiungere il Blue Lagoon di Malta consiste nel prendere l’autobus o l’auto fino alla fermata del traghetto di Ċirkewwa, nel nord-ovest dell’isola, per poi salire su una barca navetta in direzione della laguna.






Il pass per Comino

Dal primo maggio 2025 è necessario avere un pass (gratuito) per sbarcare a Comino. Dopo un’iniziale sospensione, il provvedimento è stato confermato dal 12 maggio.

Il pass tecnicamente serve per sbarcare a Comino, in teoria potreste ancora prenotare un’escursione in barca e rimanere a bordo, sebbene quest’ultimo passaggio al momento non è ancora stato chiarito completamente. 

Per registrarsi bisogna compilare un form in questo sito: https://blcomino.com/product/blue-lagoon/. Per ogni giornata ci sono tre possibili fasce orarie:

  • 8:00 – 13:00;
  • 13:30 – 17:30:
  • 17:30 – 22:00;

Scegliete giorno e fascia oraria, inserite la vostra email e i vostri dati, e otterrete un codice QR nella casella email che avete inserito. 

Quando sbarcherete a Comino dovrete mostrare il QR al momento dello sbarco al personale adibito ai controlli: riceverete una polsiera colorata con cui potrete girare nella fascia oraria dedicata. 

Come già scritto prima, il pass è gratuito.







Il Blue Lagoon è un quadro eccezionale, dove si fondono rocce, acque cristalline e sabbia fine. Un luogo unico che ricorda in alcuni aspetti le spiagge esotiche come quelle dei Caraibi o di Bora Bora.
Le acque turchesi che separano le due piccole spiagge del lago rendono il paesaggio unico e una visita da non perdere. 

Si può arrivare a Comino prendendo prima l’autobus fino a Marfa (subito prima di Cirkewwa), e poi imbarcandosi sul ferry per Comino, oppure con un’escursione in barca partendo dalle principali località turistiche maltesi, ossia Sliema e Bugibba. Vediamo in dettaglio come funziona:

Opzione 1: autobus (o TAXI) fino a Cirkewwa e ferry fino a Comino

Queste sono le linee che arrivano fino a Cirkewwa, quindi all’estremità nord di Malta per imbarcarvi a Gozo con il ferry regolare:


Una volta scesi dall’autobus, imboccate la stradina tra le pensiline e l’edificio principale (dovreste vedere un cartello con scritto Comino Blu Lagoon Ferries), e attraversate tutta la zona con l’imbarco per le auto: dall’altro lato vedrete un bar con un piccolo chiosco per i biglietti; le lance per Comino partono da lì.



Il servizio Cirkewwa – Comino funziona regolarmente da marzo a novembre. Il viaggio dura 25 minuti all’andata e 35 al ritorno, in quanto la barca allunga il tragitto per passare di fronte alle grotte lungo la costa dell’isola. Il biglietto a/r costa 14 € per gli adulti, e 7 € per i bambini tra 5 e 12 anni. I bambini con meno di 5 anni viaggiano gratis. 

La prima partenza da Cirkewwa è alle 9:00 del mattino, l’ultima alle 15:30 (da marzo a maggio è alle 15:00), con frequenze di ogni 30 minuti in estate e 60 minuti negli altri mesi. 
L’ultimo ritorno da Comino è alle 18:00 nel periodo giugno – settembre, anticipato alle 16:00 negli altri mesi. 




  1. Da Valletta a Comino via Gozo: in questo caso la cosa migliore è prendere prima il ferry veloce per Gozo (in partenza dal molo Lascaris, sul loro sito trovate maggiori dettagli), e dal molo di Mgarr a Gozo, imbarcarsi nuovamente per Comino: anche qui ci sono lance che salpano con cadenza regolare in estate.



La Blue Lagoon non è l’unica spiaggia di Comino, in effetti esiste almeno un’altra piccola spiaggia, nella baia di Santa Marija, praticamente sconosciuta ai più, ma molto più tranquilla. 

Oltre a queste due spiagge principali ci sono altri piccoli accessi al mare, ma sono molto piccoli e spesso difficili da raggiungere, per cui ci limitiamo a spiegare le due spiagge principali.

La Blue Lagoon

La Blue Lagoon è una baia con acque così limpide da farla sembrare una piscina in mezzo al Mediterraneo. La laguna è composta da due spiagge: quella principale, dotata di lettini e ombrelloni e svariati chioschi ben forniti, e dall’altro lato della laguna quella di Cominotto, raggiungibile facilmente a nuoto, oppure pagando 5 € per un passaggio in barca. In genere la spiaggia di Cominotto è molto meno affollata, e in pomeriggio offre anche un po’ di ombra naturale. 

A prescindere da tutto la Blue Lagoon in estate è troppo affollata, non c’è ombra nemmeno a pagarla (nel senso stretto del termine: i pochi ombrelloni si esauriscono presto), per cui l’esperienza è sconsigliata alle famiglie.

Se volete un ombrellone è meglio partire presto da Cirkewwa, come spiegato più in avanti. Una sdraio costa 7,50 € per la giornata, un ombrellone 5 €. 



Baia di Santa Marija

La Blue Lagoon non è l’unica spiaggia di Comino: partendo dalla Blue Lagoon si può raggiungere, camminando verso nord lungo un sentiero sterrato per 20-25 minuti, l’altra spiaggia, sconosciuta ai più: Santa Marija

Con ombrellone e lettino a partire da 7,50 €, la piccola spiaggia offre sabbia finissima, ombra e molta più tranquillità rispetto alla Blue Lagoon, sebbene sia ovviamente meno scenografica rispetto alla prima. 

Sulla spiaggia si può trovare anche un chiosco dove poter prendere cibo e bevande, a prezzi accettabili: se arrivate prima delle 11:30 potete anche fare un sostanzioso english breakfast a 7,50 €, oppure ristorarvi con una pinta di birra fredda a 2,50 €.



Cos’altro vedere a Comino

Per quanto piccola e famosa soprattutto per la Blue Lagoon, Comino ha un suo passato ricco di storia, con diverse testimonianze sparse sull’isola.

Probabilmente abitata in epoca romana, l’isola acquisì una fama sinistra durante il Medioevo, quando le sue numerose grotte erano il nascondiglio ideale per pirati e predoni. 

Con l’arrivo dei Cavalieri di Malta, Comino fu usata come riserva di caccia e come luogo di detenzione o esilio per i cavalieri che infrangevano le regole dell’Ordine. Chi veniva punito con pene minori, doveva prestare servizio presso la Torre di Santa Marija, una delle poche costruzioni presenti sull’isola, compito considerato pericoloso. Una curiosità: i pochissimi residenti dell’isola facevano parte della diocesi di Gozo, per cui ogni settimana un prete raggiungeva l’isola per la messa. 

In caso di maltempo, gli abitanti seguivano le celebrazioni dalla più vicina chiesa di Gozo, tramite un complicato sistema di bandiere, che scandiva i momenti della messa.

La Torre di Santa Marija è una torre d’avvistamento risalente al XVII secolo e voluta dal Gran Maestro de Wignacourt: si tratta di un grande edificio quadrato, con mura spesse sei metri; dalla sua cima, a circa 80 metri dal mare, la guarnigione aveva una buona visuale sul mare aperto. La struttura faceva parte di un sistema di avvistamento, con il compito di dare l’allarme in caso di attacchi e consentire alle popolazioni di Gozo e Malta di prepararsi.

Durante il periodo di dominazione francese, dal 1798 al 1800, la torre fu usata come prigione per le spie. Dopo, con gli inglesi, l’area è stata pressoché abbandonata; probabilmente svolse la funzione di lazzaretto e di rifugio per gli animali. La torre visse nuovamente un periodo di attività durante le due guerre mondiali, per poi cadere nuovamente in disuso.

Dopo essere stata restaurata tra il 2002 e il 2004, la torre è stata aperta al pubblico: quando è aperta alle visite viene issata una bandiera sulla sua cima. L’ingresso è libero, ma è consigliata una donazione. 

La Torre è facile da raggiungere dalla Blue Lagoon, con una passeggiata di 20 minuti.

La batteria costiera di Santa Marija (in inglese St. Mary’s Gun Battery) è stata realizzata nel 1715, sul versante sud dell’isola, a guardia del canale che separa Malta da Comino. 

La batteria  è formata da una piattaforma semicircolare per i cannoni affacciata sul mare, e da un muro difensivo verso l’interno. Il seminterrato era adibito ad armeria e riparo per i soldati di guardia. 

Restaurata nel 1996, al suo interno della batteria si trovano ancora alcuni dei suoi cannoni originari. La batteria non è custodita, per cui è sempre aperta e visitabile, in questo sito si possono trovare alcune informazioni in più. La batteria si raggiunge dalla Blue Lagoon in circa 30 minuti di camminata.





Dove mangiare al Blue Lagoon?

Esistono numerosi punti di ristorazione veloce a Comino, tutti situati nel punto di sbarco del Blue Lagoon. Stand “semplici”, in stile “food truck”, offrono cibo e bevande, compresi i celebri cocktail all’ananas. Tuttavia, non aspettatevi una ristorazione di alta qualità né ristoranti dove poter sedervi.

Non ci sono supermercati o altro a Comino, quindi se andate ad esplorare l’isola, ricordatevi di portare sempre con voi qualcosa per idratarvi. Nessuna offerta di ristorazione è presente nel cuore dell’isola. La vegetazione poco fitta dell’isola offre pochissima ombra, e il caldo si fa sentire rapidamente in ogni stagione.






Lingua 
L'attività si svolge con una guida che parla italiano.

Punto di incontro
Porta di accesso alla Mdina.

Accessibilità
La maggior parte delle aree sono accesisbili.




Free tour della Valletta - Durata 2 ore.

Lingua 
L'attività si svolge con una guida che parla italiano.

Punto di incontro
Parlamento di Malta.




LE MIE GUIDE

Se vuoi sfruttare al meglio la tua visita ai meravigliosi porti in crociera, ti consiglio vivamente di dare un'occhiata alle mie guide.
Ricche di informazioni essenziali sui porti, consigli pratici e le cose migliori da fare in ogni destinazione.
Con curiosità e leggende, storia e tradizioni legate al passato e alla cultura dei paesi che si andranno a visitare.


su Amazon Kindle e Bacheca Amazon







-* NOTA *- Salva sempre il post di tuo interesse in PDF - Per portarlo con te sul cellulare - anche senza o problemi di connessione - CLICCA QUI PER SALVARE L'ARTICOLO -