A partire dal 1° settembre cambiano negli aeroporti europei le disposizioni per il bagaglio a mano.
Sarà una sorta di passo indietro rispetto ad un anno fa. Infatti soltanto un anno fa in alcuni aeroporti europei, era stato eliminato il limite dei 100ml di liquidi trasportabili.
Torna il limite dei liquidi a bordo.
La nuova misura è imposta da una direttiva della Commissione europea, motivata dal fatto che sono stati rilevati problemi tecnici sui nuovi scanner. Per garantire la sicurezza dei passeggeri i nuovi scanner dovranno essere aggiornati.
Il limite dei 100 ml di liquidi a bordo fu introdotto nel 2006 per motivi di sicurezza. Doveva essere una norma temporanea per proteggere gli aeroporti da ogni tipo di attacco terroristico, visto che con il limite di 100 ml risulta impossibile assemblare bombe o esplosivi a bordo.
Quella misura da temporanea diventò definitiva, almeno fino all’uscita degli scanner C3.
Ora però si torna indietro nuovamente.
Bisogna quindi ricordarsi che da prossima settimana, ovvero dal 1° settembre, chi viaggia in aereo, dovrà di nuovo separare i liquidi dal resto del contenuto della valigia ponendo massimo 100 ml in una busta bianca trasparente da tirare fuori al momento del controllo bagagli.
Così come i pc, tablet o altri laptop.
I contenitori che superano i 100 ml vanno imbarcati nel bagaglio da stiva.
Fanno eccezione i liquidi acquistati nel duty free: questi possono superare i 100 ml e possono essere comunque portati in cabina. I contenitori con la ricevuta d’acquisto devono essere inseriti e rimanere sigillati nella busta consegnata al momento dell’acquisto.
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