Arcipelago delle Frioul, Come Visitarle da Marsiglia
A pochi chilometri dalla costa di Marsiglia, si trova il piccolo arcipelago delle isole Frioul, un paradiso naturale caratterizzato da acque turchesi, coste rocciose e vento sferzante.
La compagnia di traghetti che fa spola tra Marsiglia e le Isole, il Frioul – If Express, parte dal Vecchio Porto della città, lo trovi facilmente al 1 Quai de la Fraternité, proprio accanto alla tettoia di Foster. Il tragitto da Marsiglia alle Isole dura circa 25 minuti.
Dove prendere la barca per il Castello d’If?
La biglietteria e l'imbarco dista 2,6 km da dove vi lascia la NAVETTA GRATUITA - 1,8 km da dove vi lascia la navetta COSTA - 1 km da dove vi lascia la navetta MSC - Qui puoi visionare la mappa -
Il servizio è effettuato 7 giorni su 7, ma gli orari variano a seconda della stagione e delle condizioni meteo, per cui il mio suggerimento è quello di tenerti aggiornato attraverso il sito della compagnia. Generalmente, comunque, la prima corsa parte intorno alle 6.30 del mattino e l’ultima tra le 22.30 e le 23.30.
Al di fuori degli orari di apertura delle biglietterie, i biglietti vengono venduti a bordo dei battelli oppure online fino a 2 ore prima della partenza successiva.
La traversata dura circa 20 minuti per l’isolotto di If e il suo castello e circa 30 minuti per raggiungere Ratonneau.
L’arcipelago delle Frioul è un’area naturale protetta che si trova a circa 4 km di distanza dal porto di Marsiglia e che fa parte del Parco Nazionale delle Calanques. Le isole che lo compongono sono quattro: Pomègue, la più grande, Ratonneau, If e Tiboulen du Frioul.L’isola di Ratonneau è quella più urbanizzata dell’arcipelago ed è qui che sorge il porto turistico di Port Frioul. Il villaggio fu costruito nel 1974 e oggi ospita alcuni bar, ristoranti, negozi e hotel. Una volta che ti sarai imbarcato dal porto di Marsiglia, sarà proprio qui che ti condurrà il traghetto.
Tra le spiagge più belle ti segnalo Calanque de Saint Estève e Le Havre de Morgeret che sono senza dubbio molto diverse tra di loro.
La spiaggia di Saint-Estève è la più frequentata (anche se le spiagge di Frioul non sono mai così affollate come quelle sulla terraferma) perché è adatta alle famiglie, ha acque limpidissime, sabbia, un fondale basso e ha un bagnino in estate. È una piacevole passeggiata di 20 minuti dal porto con bei panorami sul castello d’If.
Oltre alle spiagge ci sono altre cose da vedere sull’isola: la Batterie du Cap de Croix, l’Hôpital Caroline e le Fort de Ratonneau, costruito nel 1886, si trova sul punto principale dell’isola in alto: da qui si ha una vista meravigliosa a 360°, ma io non ci sono andata: facevano 40° e sinceramente non me la sono sentita!
Una visita da non perdere è l’Hôpital Caroline de Ratonneau usato nel XIX secolo per tenere in quarantena i pazienti affetti da febbre gialla.
Pomègues è l’isola più grande dell’arcipelago e sicuramente quella più selvaggia e autentica.
Qui potrai fare una passeggiata fino al Forte di Pomègues o alla Torre della Poméguet, oppure raggiungere alcune delle spiagge più belle dell’arcipelago per rilassarti e nuotare. Tra le insenature più belle ti segnalo Calanque du Cap Frioul, il Calanque de l’Huile e il Calanque de Crine.
La più piccola delle isole Frioul è l’isolotto di If, quasi interamente occupato dal castello omonimo: qui non troverai spiagge, è una specie di isolotto roccioso in mezzo al mare.
If è stata resa celebre dalla penna dello scrittore francese Alexandre Dumas che qui immaginò prigioniero il protagonista del suo romanzo Il Conte di Monte Cristo. È uno dei siti più visitati di Marsiglia ed è stato classificato come monumento storico il 7 luglio 1926.
Il castello fu costruito tra il 1524 e il 1531 da Francesco I per proteggere la città di Marsiglia dalle invasioni via mare.
Il castello servì poi come prigione di stato: ospitò il famoso prigioniero José Custodio Faria, reso immortale da Alexandre Dumas, autore de Il conte di Montecristo.
Ti consiglio vivamente di visitare questo castello e il suo sito, ricco di storie. Puoi anche vedere il leggendario buco scavato nel muro da Edmond Dantes durante la sua fuga.
Attenzione che spesso l’isola non è visitabile in quanto il forte vento e il mare agitato rendono impossibile attraccare alla barche. Per questo il mio consiglio è di non comprare in anticipo i biglietti, ma di prenderli il giorno stesso all’imbarco del Porto Vecchio (vai presto per evitare le lunghe code).
L’ultima, Tiboulen du Frioul, è semplicemente un isolotto che ospita un faro di segnalazione e che non è visitabile.