MARSIGLIA - LA CAMARGUE - LO SPIRITO GITANO DELLA FRANCIA - LE PARC ORNITHOLOGIQUE DU PONT DE GAU - SAINTES MARIES DE LA MER -


A sud di Arles, a 144 km da Marsiglia, il grande fiume Rodano si divide nella sua spinta finale verso il Mediterraneo, creando un triangolo di pascoli, dune e saline - La Camargue -


In questo vasto paesaggio paludoso, tori dalle lunghe corna e cavalli bianchi corrono semiliberi, fenicotteri volano in alto e gardians - cowboy - lavorano duramente sulle loro manades (ranch) nella versione francese del selvaggio West. 

Qui il tempo è scandito da tradizioni forti, da uno spirito gitano. In queste strade gli animali vivono in totale libertà e trasmettono la libertà, il fascino è in mano ai cavalli bianchi, il colore ai fenicotteri rosa. 

Qui la Provenza ormai tanto conosciuta ai turisti perde il protagonismo per lasciare spazio ad territorio che è ancora tutto da scoprire.

Molte sono le cose da fare in questa regione, ecco alcune idee per amarla e tenerla sempre nel cuore.


Mentre percorri le strade solitarie della Camargue o i suoi sentieri appartati, non sorprenderti se guardi il cielo azzurro e scorgi grandi uccelli rosa che volano sopra di te, le ali striate di nero. 

Stormi di rose flamantes - fenicotteri rosa - fanno della Camargue la loro casa, l'unico sito in Europa dove si riproducono regolarmente, una media di 10.000 coppie all'anno. 

Per vederli da vicino e per imparare qualcosa su di loro, fermati al Parc Ornithologique du Pont de Gau , nel cuore del Parco Naturale Regionale della Camargue, con sentieri e passerelle che attraversano il paesaggio paludoso e pieno di uccelli. 

Accanto, la Maison du Parc Naturel Régional de Camargue, il principale centro informazioni del parco naturale, è un altro luogo preferito per il birdwatching, con mostre di uccelli a cavallo che aiutano a identificare quelli vivi che vedi svolazzare, svolazzare e fluttuare fuori dalle gigantesche finestre panoramiche. 

Presto ti renderai conto che, sebbene i fenicotteri siano le stelle, ci sono molti altri uccelli da ammirare, circa 400 specie diverse, tra cui l'airone rosso, le cicogne bianche e le aquile maculate.

Questa area naturale si trova a 4 km da Saintes Maries de la Mer (sulla RD 570 che porta da Sainte Marie ad Arles).

Questo spazio naturale è aperto dalle 9:00 alle 18:00 I picnic sono consentiti all'interno del parco, quindi puoi trovare molti tavoli ombreggiati vicino all'ingresso del parco. 

È completamente accessibile per passeggini e sedie a rotelle. Il parco offre anche il noleggio di un binocolo per poter ammirare alcune specie di uccelli più distanti dei fenicotteri rosa.

La Camargue si distingue in Europa per la ricchezza biologica dei suoi ecosistemi. Si trova nell'asse di migrazione degli uccelli dal nord Europa, quindi è un punto di passaggio vitale per gli uccelli.



SAINTES MARIES DE LA MER


Dominando la città principale della Camargue, Saintes-Maries-de-la-Mer, l'Église romanica Saintes-Maries-de-la-Mer prende il nome dalle tre Marie: Maria Salome, madre degli apostoli Giacomo e Giovanni; Mary Jacobe, sorella della Vergine Maria; e Maria Maddalena, che, secondo la leggenda, si arenò qui dopo essere stata spinta in mare senza vele o remi dopo la crocifissione di Gesù. 

Le loro presunte reliquie sono conservate nella cripta simile a una caverna della chiesa, dove centinaia di votivi di ringraziamento tremolano nell'oscurità. 

Ogni lunedì e venerdì mattina a Saintes-Maries si svolge il variopinto mercato. 
E’ un’ottima occasione per entrare in contatto con la popolazione locale e per scoprire i prodotti regionali. 

Rimarrete incantati dai colori e dai profumi dei banchi, che espongono prodotti di artigianato locale, ma soprattutto le migliori specialità gastronomiche della regione come anchoïade, bohemienne (una specialità di verdure, riso e toro della Camargue), Fleur de Tal, patè di olive, salumi, formaggi e vini strepitosi. 

Avrete modo di riportare a casa tutto il sapore della Camargue e magari improvvisare un delizioso spuntino in riva al mare.

Anche qui è conservata una statua della serva egiziana delle Marie Sarah, la venerata patrona dei Rom (un gruppo etnico di persone itineranti originarie dell'India settentrionale che vivono prevalentemente in Europa), vestita con pile di abiti forniti come offerte . 

La salinità della Camargue è una sfida per gli agricoltori, ma ha anche i suoi lati positivi: fleur de mer. Questo è il sale gourmet confezionato sotto l'etichetta Le Saunier de Camargue (tra gli altri) che è grossolano, delicatamente profumato e ambito dagli chef di tutto il mondo. 

I Romani furono i primi a raccogliere qui il sale, che continua ancora oggi con i saulniers (coltivatori di sale). 

Prendi nota: viene raccolto a mano , il che spiega il suo bel prezzo. Puoi esplorare in auto o da solo, tramite la D36, che ti porterà al villaggio di Salin de Giraud e alle saline e montagne di sale circostanti. 
Oppure visita in treno turistico, veicolo elettrico o mountain bike.

Piccoli e agili, i sorprendenti cavalli bianchi della Camargue con le loro code fluenti ricordano i cavalli dipinti sulle pareti della grotta di Lascaux circa 15.000 anni fa. 

In effetti, sono considerati una delle razze più antiche del mondo. Abituati a lavorare la terra e ad allevare i tori neri, questi Cavalli del Mare sono celebrati durante l'annuale Féria du Cheval a luglio nella città di Saintes-Maries-de-la-Mer, con concerti di musica rom e spettacoli equestri. 

Esplora il Parco Naturale Regionale della Camargue , una distesa di saline, laghi, risaie e brughiere ricoperte di salicornia. Molti maneggi, tra cui Les Arnelles e Le Palomino Le Boumian , offrono passeggiate a cavallo.


Circondata da paludi e vecchie saline, si erge la cittadina fortificata di Aigues-Mortes (traduzione letterale “acque morte”, proprio perché attorniata da stagni e laghi di acqua salmastra), unica nel suo genere in tutta la regione della Camargue.

Per entrare vi basterà oltrepassare la porta d’ingresso di questa città fortezza, Port de La Gardette, e, una volta entrati nel cuore pulsante di Aigues-Mortes, potrete ammirare la Tour de Costance, ossia una grande torre di avvistamento che, un tempo, era un prigione. Proseguite poi la vostra passeggiata lungo i bastioni che percorrono tutta la cittadina medievale.

La vera chicca di Aigues-Mortes è il suo centro storico, ricco di viuzze che vi porteranno alla Chiesa di Notre Dame des Sablons. Il nome deriva dal rapporto stretto che esiste tra gli abitanti di Aigues-Mortes e la morfologia del suo territorio, le paludi e le sabbie tipiche di questa zona. La chiesa è stata edificata intorno al 1240 e risente dello stile gotico.

Se volete concedervi una pausa di relax davanti al mare, fermatevi anche a Le Grau Du Roi, una piccola cittadina di mare nella Camargue. 

Nota per il suo famoso mercato provenzale, dove potrete acquistare prodotti tipici eno-gastronomici e manifatture tessili, vi perderete nei suoi borghetti ricchi di ristorantini e trattorie di pesce.

Le Grau Du Roi ha un promontorio di 18 km di lunghe spiagge bianche su cui si affacciano casette bianche e colorate. A livello di monumenti, vicino al faro della città sorge Villa Parris, classico esempio di dimora storica risalente al periodo della Belle Époque francese.





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