Alle porte del Peloponneso, a circa 80 chilometri da Atene,
il Canale di Corinto è un'impresa tecnica assolutamente straordinaria: un passaggio scavato nella roccia attraverso l'istmo di Corinto per collegare il Mar Egeo al Mar Ionio.
Insomma, una tappa obbligata per ogni visitatore di passaggio!
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Le origini del Canale di Corinto
Già nel VII secolo a.C. venne costruito un sentiero di legno (poi trasformato in una pista lastricata con solchi direzionali) per consentire alle imbarcazioni di attraversare l'istmo di Corinto ed evitare una deviazione di 400 chilometri lungo la costa del Peloponneso.
Nel 67 d.C., l'imperatore Nerone fu il primo a intraprendere la costruzione di un canale tra il Golfo Saronico (nel Mar Egeo) e il Golfo di Corinto (nel Mar Ionio). Ma il suo progetto, molto costoso, fu abbandonato dopo la sua morte.
La costruzione del Canale di Corinto
Solo molto più tardi, nel XIX secolo, l'idea di scavare un canale attraverso l'istmo di Corinto tornò a galla. Ispirato dalla costruzione del Canale di Suez, Istvan Türr, un generale ungherese naturalizzato italiano, unì le forze con il banchiere francese Jacques de Reinach per fondare la Società Internazionale per il Canale Marittimo di Corinto, con l'approvazione del governo greco.
Ma i lavori si rivelarono molto più lunghi e costosi di quanto previsto dagli investitori, e l'azienda fallì. Una società greca, fondata dal banchiere e filantropo Andreas Syngrós, rilevò il progetto e lo portò a termine.
Il Canale di Corinto fu inaugurato il 25 luglio 1893 alla presenza di re Giorgio I di Grecia, più di 10 anni dopo l'inizio dei lavori.
Una breve descrizione del Canale di Corinto
Scavato attraverso l'istmo di Corinto, il canale collega il Mar Egeo a est con il Mar Ionio a ovest. Dalla sua costruzione, il Peloponneso non è più tecnicamente una penisola, ma piuttosto un'isola a sé stante.
Il Canale di Corinto è lungo circa 6,3 chilometri e largo 24,60 metri. È molto stretto e può essere utilizzato solo da piccole imbarcazioni, soprattutto perché è così poco profondo (8 metri). Il canale stesso misura 52 metri nel suo punto più alto.
Visita il Canale di Corinto
Ammira la vista del Canale di Corinto
Un ponte pedonale, sospeso sopra il canale, permette ai visitatori di ammirare il panorama. Purtroppo, la zona circostante è relativamente mal tenuta e affollata di turisti, quindi l'esperienza può essere un po' deludente.
Per evitare la folla, potete optare per un altro punto panoramico: dirigetevi a Isthmia, un piccolo villaggio incastonato all'estremità orientale del Canale. Il panorama è meno spettacolare, ma sarete più tranquilli e potrete scoprire il ponte sommerso che unisce le due rive del canale: insolito!
Il Canale oggi
Oggi, delle antiche tracce del Grecia Canale di Corinto, realizzato inizialmente per volere dell’imperatore Nerone, rimangono alcuni resti simbolici. Inoltre, intorno ad esso si trovano anche un’edicola votiva dedicata a Ercole, che potrebbe rappresentare Nerone; mentre si riposa in seguito alle 12 fatiche. Le alte e ripide pareti del canale sono da sempre un problema, soprattutto per via della posizione sismica, provocando frequenti crolli e chiusure per il lavori, come nel 2006.
Inoltre, nel 1944, le Wehrmacht in ritirata fecero esplodere le sue pareti, distruggendo i ponti e riempiendo il canale di mine e locomotive. La ricostruzione del canale terminò nuovamente nel 1948, dopo la rimozione di tonnellate di detriti. Oggi, il traffico in Grecia nel canale Corinto non è regolamentato da convenzioni ed è sotto la sovranità greca. La società che si occupa della manutenzione percepisce una tariffa al passaggio delle imbarcazioni qui.
Crociere sul Canale di Corinto
Sebbene la maggior parte dei turisti preferisca esplorare il Canale di Corinto a piedi, le crociere offrono anche la possibilità di navigare il canale. È l'opzione ideale per esplorarlo con più calma ed evitare la folla di visitatori che si raduna sul ponte.
Bungee jumping al Canale di Corinto
Attenzione amanti del brivido! Se volete unire divertimento e scoperta, Zulu Bungy offre ai visitatori la possibilità di fare bungee jumping sopra il Canale di Corinto.
Come arrivare al Canale di Corinto
Per raggiungere il Canale di Corinto ci sono tre possibilità:
Auto : comoda, è l'opzione ideale per esplorare il Canale e i suoi dintorni in completa libertà. Per prenotare la vostra auto a noleggio, il Capitano consiglia Rentalcars .
Autobus : di gran lunga l'opzione più economica, ma è anche un po' complicato dal punto di vista logistico. Scopri di più su orari e tariffe qui .
Escursioni organizzate : questa è l'opzione consigliata dal Capitano se non volete guidare e preferite evitare i trasporti pubblici.
Cosa vedere e fare nei pressi del Canale di Corinto?
La zona intorno al Canale di Corinto è ricca di siti e monumenti che meritano sicuramente una visita. Il Capitano vi consiglia quindi di proseguire il viaggio verso:
Antica Corinto e Acrocorinto : a circa venti minuti dal Canale di Corinto, il sito archeologico dell'antica Corinto invita i visitatori a fare un salto indietro nel tempo per scoprire una delle grandi città greche dell'antichità.
Epidauro : noto per il suo antico teatro splendidamente conservato, il sito di Epidauro è anche la culla della medicina.
Micene : situata su una collina, Micene è uno dei siti archeologici più imperdibili della Grecia.
Nauplia : città storica incastonata sul mare, Nauplia ha tutto. È la base ideale per combinare visite culturali, relax e attività sportive.
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