Il Quartiere Gotico ( Barri Gòtic ) è il cuore di Barcellona e uno dei luoghi imprescindibili in qualsiasi itinerario.
Vi propongo di seguito un itinerario del Barrio Gotico, adattato un po’ sui miei gusti. Trovate la mappa e percorso in fondo all'articolo.
Esplorate e perdetevi tra queste antiche vie medievali. Il Barrio Gotico è tutto pedonale, i vicoli stretti fanno ombra e quindi anche d’estate passeggiare è piacevole, vi imbatterete in artisti di strada, musicisti o danze tradizionali, scoprirete piazzette affascinanti, che magari hanno poco valore turistico, ma incantevoli.
Il Quartiere Gotico è la parte più bohémien della città, ricca di bar interessanti e di un'ampia scelta di punti ristoro. Circondata da Las Ramblas, Vía Laietana, Paseo de Colón e Plaza de Cataluña, questa è la parte più centrale del centro storico di Barcellona.
Potete addentrarvi dalle seguenti fermate: Catalunya (linea rossa L1 o verde L3), Liceu e Drassanes (linea verde L3) oppure Jaume I (linea gialla L4). Si trova in pieno centro, nella Ciutat Vella, tra La Rambla e Via Laietana, non avrete quindi difficoltà a raggiungerlo
Le strade di questo peculiare quartiere di Barcellona ti stupiranno sicuramente, piene di ottimi ristoranti, negozi e un'architettura spettacolare. Va però detto che il suo nome, in quanto tale, è una menzogna.
Il Quartiere Gotico, per ironia della sorte, non è gotico, ma è piuttosto il risultato dell'immaginazione del passato medievale catalano del XIX secolo. La maggior parte degli edifici in realtà non hanno più di 100 anni.
Cose da vedere nel quartiere Gotico di Barcellona
Arrivati in Plaça Nova ammirate la maestosità della Cattedrale di Barcellona, mirabile esempio di architettura gotica. QUI TROVATE IL PERCORSO A PIEDI DAL MONUMENTO A COLOMBO
La facciata principale in realtà è stata completata molto più tardi, agli inizi del ‘900, visitate gli interni per ammirare l’architettura originale, e soprattutto il chiostro medievale con le famose 13 oche.
È lunga 93 metri e larga 40, ha un campanile alto 53 metri e una torre principale alta 70 metri.
Vale la pena soffermarsi a guardare il minuzioso intaglio degli stalli del coro .
Di fronte, una scala conduce alla cripta , che conserva un sarcofago di alabastro con i resti di Sant'Eulalia , compatrona di Barcellona.
Sopra la cripta, l' altare poggia su due robusti capitelli visigoti sopravvissuti della chiesa originaria.
La domenica mattina davanti alla cattedrale si svolge il mercato dell'antiquariato, popolarmente noto come mercato gotico .
Terminata la visita alla Cattedrale, oltrepassate le antiche porte della città fortificata e dirigetevi verso Plaça de Sant Felip Neri, una piazza tranquilla, con una fontana e un albero al centro.
Qui si trova l’omonima chiesa in cui sono ancora visibili i segni di un bombardamento della guerra civile (1938). Una targa ne ricorda le vittime, tra cui molti bambini.
Spostatevi quindi verso Plaça del Pi, dominata da un altra importante chiesa del quartiere, adornata da un magnifico rosone: Església de Santa Maria del Pi. Nei weekend nella vicina Plaça San Josep Oriol si tiene un bel mercatino con le opere di artisti locali.
La zona è dominata anche dalla Chiesa di Santa Maria del Pi con il suo grande rosone colorato.
Fu costruita nel XIV secolo ed è uno degli esempi più caratteristici dell'architettura religiosa gotica catalana . L'edificio fu costruito tra il 1306 e il 1391. Tra le opere d'arte che ospita figurano l'altare di Sant Miquel e le vetrate di Antoni Viladomat (XVIII secolo).
Proseguite ora verso Plaça Reial, una delle piazze più belle della città, con una fontana al centro e tanti bar con tavolini all’aperto. Potete concedervi una pausa osservando gli strani lampioni opera di un giovane Gaudì.
Risalendo svoltate in Carrer de la Boqueria e proseguite dritto.
Vi trovate nel Call, l’antico quartiere ebraico.
Qui si trovano graziosi bar e locali a lume di candela, come il Caelum, nel cui seminterrato sono stati ritrovati i resti di un antico bagno pubblico femminile.
Negli anni 90 è stata riportata alla luce anche una delle sinagoghe più antiche d’Europa, la Sinagoga Major.
Dirigetevi quindi in Plaça de Sant Jaume, dove si tengono molti dei festeggiamenti tradizionali cittadini.
E’ il fulcro della vita civica, qui si affacciano da un lato il Palau de la Generalitat (sede del governo catalano), dall’altro l’Ajuntament, il Municipio di Barcellona.
Vi consiglio poi di risalire un attimo in Carrer del Bisbe (verso la Cattedrale), per ammirare il Pont Gotic, un ponte ad archi neogotico, che collega la Casa dels Canonges (Casa dei Canonici), con il Palau de la Generalitat. Trovo che sia molto bello da fotografare!
Un’altra piazza da vedere nel Barrio Gotico è Plaça del Rei, dove Ferdinando Re di Spagna e la Regina Isabella accolsero Colombo di ritorno dal suo viaggio alla scoperta dell’America. Molto belli i palazzi gotici che la circondano, compreso il vecchio palazzo reale.
La struttura originaria, edificata sopra le mura romane , era simile a quella di una fortezza, ma nel corso dei secoli furono aggiunti edifici.
Quasi tutto ciò che possiamo vedere oggi risale ai secoli XIV e XV e, insieme ai resti archeologici nel seminterrato, costituisce il Museo Storico della Città .
Visitatelo per fare un viaggio attraverso i primi 1500 anni di vita di Barcellona.
In Plaça del Rei si trova il MUHBA, il Museu d’Història de la Ciutat de Barcelona.
Questo museo vi porterà indietro nel tempo per farvi conoscere Barcino, la città romana di Barcellona.
Un affascinante percorso di circa 4 km nel sottosuolo, dove si trovano i resti di antiche domus, lavanderie, tintorie, frigidarium, chiese e cantine.
Risalirete poi nel medievale Palau Episcopal dove scoprirete come la città si trasforma durante il Medioevo. Alla fine del percorso sbucherete nella sala banchetti del Palazzo Reale.
Un’altro bel museo nei paraggi è il Museu Frederic Marès, se vi piace il genere è una perla forse poco valorizzata, probabilmente perché Barcellona ha già un sacco di attrazioni da offrire.
Il museo ospita un’importante collezione di sculture spagnole, dal Medioevo fino al XX secolo.
Gli ultimi due piani ospitano invece una raccolta di oggetti di ogni sorta, dai ventagli alle armi medievali, dalle pipe alle foto di fine 800.
Museo di Storia di Barcellona – MUHBA
Il Museo della Storia di Barcellona (MUHBA) conserva, studia, documenta, diffonde ed espone il patrimonio storico e la storia di Barcellona dalle sue origini ai giorni nostri.
Riunisce diversi punti del patrimonio rilevanti per la storia della città, distribuiti nei suoi quartieri e quartieri. La sua sede è a Casa Padellàs, uno degli edifici che compongono il complesso monumentale di Plaça del Rei.
Quanto costa il biglietto d'ingresso al Museo di Storia di Barcellona?
Biglietto normale: 7€.
Gruppi superiori a 10 persone: 5€.
Ingresso ridotto (studenti under 29, over 65): 5€.
Ingresso gratuito: minori di 16 anni, tessera rosa gratuita, membri ICOM, Barcelona Card e Associazioni di Museologi della Catalogna o guide turistiche.
SHOPPING NEL BARRIO GOTICO
Nel Barrio Gotico trovate i brand più commerciali e tanti negozi in Portal de L’Angel e Carrer de Portaferrissa, due vie di accesso alle più strette stradine che caratterizzano il quartiere gotico.
Per qualche acquisto più originale dovrete invece addentrarvi nelle stradine, ad esempio in Carrer d’Avinyó. Nel Barrio Gotico ci sono botteghe artigianali, dove curiosare o prendere qualche souvenir particolare, come ad esempio Artesania Catalunya in Carrer dels Banys Nous 11 o Drap Art, in Carrer Groc 1. Nei weekend si tiene anche un mercatino dedicato all’arte e all’artigianato locale, in Plaça de Sant Josep Oriol.
Per gli appassionati di calcio, c’è anche FC Botiga, dove acquistare qualche gadget del Barcellona.
Dove mangiare nel quartiere Gotico?
Ristoranti nel quartiere Gotico
Il Quartiere Gotico ha un'ampia offerta gastronomica e alcuni dei ristoranti più rinomati della città. Ecco quindi una piccola selezione dei migliori ristoranti del quartiere.
La Lubina
Viana
Brugarol Barcellona
Pace 19 di Sensi Tapas Bar
Pizzeria Da Nanni Barcellona
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