Qui abbiamo raccolto informazioni per escursioni a terra a Praia Da Vitoria in autonomia.
Praia Da Vitoria è una piccola cittadina situata sull'isola di Terceira nell'arcipelago delle Azzorre ed è la città più antica delle Azzorre, essendo stata fondata nel 1542.
Praia Da Vitoria è una piccola cittadina situata sull'isola di Terceira nell'arcipelago delle Azzorre ed è la città più antica delle Azzorre, essendo stata fondata nel 1542.
È una destinazione turistica popolare grazie alla sua straordinaria bellezza naturale e al suo ricco patrimonio culturale. La città ospita numerosi siti storici, tra cui il Forte de São João Baptista del XVI secolo,. Consigliata una visita al mercato nel centro della città ed alle chiese del XVI secolo di Matriz de Santa Cruz e Senhor Santo Cristo.
Sulla Rua do Cruzeiro, dall'altra parte del centro città, lo straordinario Império Do Divino Espírito Santo da Caridade è un'interessante struttura simile a una cappella con interni meravigliosamente decorati.
Il porto di Terceira è piccolo e si trova vicino alla città di Praia da Vitória. Gli autobus per le escursioni parcheggiano direttamente al molo.
Al molo trovi anche alcuni fornitori di escursioni Tour Pro Island e spedizioni alle Azzorre e Hildeberto con il suo Taxi Amigo, che offre gite giornaliere con il suo taxi. Entrambi offrono diversi tour dell'isola, La maggior parte di loro parla solo inglese.
Vale la pena fare un'escursione ad Angra do Heroismo che è la capitale dell'Isola di Terceira, una bellissima città situata di fronte al mare, con un ricco patrimonio monumentale che l'ha resa patrimonio dell'umanità dell'UNESCO .
La rete di autobus a Terceira è ben sviluppata. Da Praia da Vitória puoi raggiungere facilmente Angra de Heroísmo. La linea Bus 2 impiega 55 minuti .
Una corsa in taxi costerà dai 30/40 euro.
Se non hai prenotato un'escursione e desideri esplorare da solo la città di Praia da Vitória, puoi farlo senza problemi. Ma poiché prima di entrare in città bisogna fare il giro del bacino portuale, dovreste pianificare almeno 30 minuti buoni per la passeggiata. I cartelli a terra mostrano la strada giusta dal porto a Praia da Vitória.
Distanza fino alla città di Praia da Vitória: 3 km
Distanza fino alla città di Angra do Heroísmo: 24 km
PRAIA DA VITÓRIA
Passeggiate nel suo colorato centro storico, tra stretti vicoli e case colorate, con le tradizionali finestre a ghigliottina.
Il cuore della città vecchia si trova nella Praça Francisco Ornelas da Càmara , dove troverete il monumento allegorico alla Vittoria contro gli assolutisti, realizzato da Abraham Abohobot nel 1929; e il Palazzo Paços do Concelho , del XVII secolo , che presenta una bella facciata tipica delle Azzorre e una scalinata centrale a doppia rampa e un campanile quadrato.
In questa piazza inizia la Rua do Jesus, una peculiare strada pedonale e commerciale decorata con immagini di case con porte, battenti, finestre, tetto e camini, che ne decorano il pavimento; nel tratto finale della via troverete un bel giardino e il mercato comunale, entrambi del XIX secolo.
Un po' più in alto si trova la Chiesa Madre Igreja e Santa Cruz
La chiesa è stata ristrutturata e modificata nel XIX secolo, in seguito ai terremoti che devastarono Terceira, ma conserva ancora oggi qualche traccia dello stile manuelino delle origini, soprattutto nei due portali principali e nelle cupole.
Al suo interno si trovano un organo a canne in mogano, realizzato nel 1793, e un importante complesso di immagini del XVI e del XVII secolo. Tra queste spicca una rara scultura indo-portoghese in avorio policroma.
Non lontano si può visitare la chiesa Igreja da Misericórdia , con mostre della scuola fiamminga e dipinti su tavola con immagini del XVI secolo.
Accanto alla Rua da Misericórdia si trova la Casa Museu Casa Vitorino Nemésio , dedicata a uno dei più importanti scrittori contemporanei.
Recatevi poi a visitare il Forte de Santa Catarina, una fortificazione destinata a difendere questo ancoraggio dagli attacchi di pirati e corsari, un tempo frequenti in questa regione dell’Oceano Atlantico.
Questo forte risale al XVI secolo ed è l’unico sopravvissuto dei dodici forti che facevano parte del sistema difensivo della Baia di Praia da Vitoria.
Dal forte partiva anche una trincea difensiva che collegava tutti e 12 i forti, ma purtroppo è stata distrutta nel tempo dall’erosione marina.
Passeggiate poi sul lungomare, moderno e vivace, fino ad arrivare al Miradouro do Facho, da dove si gode di una splendida vista sul porto e sulla città.
Poco lontano si trovano le Lagoe do Paúl, dove gli uccelli migratori che attraversano l’Oceano Atlantico si fermano a riprodursi. Tra questi c’è una grande quantità di anatre provenienti dal Canada. Poco lontano trovate anche il Miradouro da Ponta da Má Merenda.
Sul lato opposto del Facho si trova la Praia Bay , dove troverete Prainha , Praia Grande e Praia dos Sargento , premiate con la Bandiera Blu e accessibili alle persone con mobilità ridotta.
L’isola di Terceira è la terza più grande dell’arcipelago. Nonostante le sue dimensioni, 29 chilometri di lunghezza e 18 chilometri di larghezza, facciano pensare ad un’isola relativamente piccola e veloce da visitare, vi possiamo assicurare che è invece ricca di posti meravigliosi e poco conosciuti da scoprire.
C'è molto da vedere e da fare nelle immediate vicinanze di Praia da Vitória, rendendola la base ideale da cui esplorare l'intera incantevole isola di Terceira.
Miradouro da Serra do Cume
Miradouro da Serra do Cume, uno dei più belli di tutta l’isola, dal quale si gode di uno splendido panorama sui tipici cerrados (terrazzamenti) che scendono fino al mare. Il belvedere si trova in cima al complesso vulcanico di Serra do Cume, il primo vulcano dell’isola, che ha una caldera di circa 15 chilometri di diametro.
La sua eruzione formò una colata di grandi dimensioni che aumentò la grandezza dell’isola di diversi chilometri. L’interno di questa caldera oggi è una vasta pianura occupata da grandi distese di pascoli, i caratteristici cerrados, separati da muri di pietra vulcanica e ortensie.
Pensate che questo punto, durante la Seconda Guerra Mondiale, fu utilizzato come posto di blocco militare e vi fu costruito un complesso militare sotterraneo, ora abbandonato, chiamato Serra do Cume Casemates (Bunker della Serra do Cume).
Al ritorno potete fermarvi alle Piscinas Naturais de Porto Martins.
Forte da Greta
Continuate la giornata con la visita del Forte da Greta, una fortificazione eretta per difendere questo ancoraggio dagli attacchi di pirati e corsari, costruito durante la Crisi di Successione del 1580.
Il Forte da Greta riuscì a contenere lo sbarco delle forze di D. Pedro de Valdés nel 1581 ma, dopo la battaglia di Salga (25 Luglio 1583), non riuscì però ad impedire lo sbarco dall’Armata spagnola a Baía das Mós tra il 26 e il 27 Luglio 1583. Questa forza pose fine alla resistenza militare di Terceira al governo di Filippo II di Spagna.
Attualmente il forte giace in rovina e ne rimane solo un residuo della cinta muraria, che si estende per circa 18 metri lungo la costa.
Nel prolungamento di questa linea sono visibili tracce di muri in pietra, mentre sul terreno si trovano diversi strati di materiali da costruzione come piastrelle e malta. Sul lato Sud si trovano i resti di una struttura quadrangolare, dove si sono visibili due nicchie.
Potete visitare il forte grazie ad un breve sentiero in partenza dal parcheggio, oppure percorrendo il sentiero Fortes de São Sebastião.
Questo facile sentiero vi porterà alla scoperta anche delle altre fortificazinoi della zona (Forte de Santa Catarina das Mós, Forte do Bom Jesus e Forte do Pesqueiro dos Meninos).
Gruta das Agulhas e Piscinas Natural do Refugo
Questa tappa ve la consigliamo solo se avete abbastanza tempo, altrimenti potete tranquillamente saltarla. La Gruta das Agulhas si trova a Ponta dos Coelhos, nella baia di Refugo, su un’alta fascia costiera formata da antiche colate laviche.
La sua formazione geologica risale all’eruzione del vulcano Algar do Carvão, la cui lava scorreva si spinse fino al mare dando origine a baie, scogliere e diversi scogli lavici. In alcuni punti si formarono dei tubi lavici che, esaurito il flusso di lava, lasciarono aperte queste gallerie, alcune lunghe diversi chilometri.
Questa grotta, scoperta ed esplorata nel 1967 dal gruppo Os Montanheiros, ha uno sbocco sul mare e deve il suo nome a un gran numero di formazioni sedimentarie aghiformi che ne ricoprono pareti e soffitti. Ha diverse diramazioni, con la galleria principale lunga circa 250 metri. Sulle pareti sono visibili i balconi formati dai diversi livelli delle colate laviche.
Dopo la visita alla grotta, potete fermarvi a rinfrescarvi un po’ alle Piscinas Natural do Refugo.
Porto Judeu e Miradouro da Cruz do Canario
Proseguite con la visita della vicina Porto Judeu, il cui nome significa Porto Ebraico. Visitate il piccolo centro del paese, la Igreja de Santo Antonio, l’Império do Divino Espírito Santo do Porto Judeu e camminate lungo la strada che porta verso la costa. Qui troverete un’alternanza di piscine naturali e altri fenomeni naturali di vulcanesimo.
Dopodiché andate al Miradouro da Cruz do Canario, un punto panoramico con una splendida vista sull’Ilhéus das Cabras, perfetto anche come luogo dove ammirare il tramonto.
Miradouro da Serra da Ribeirinha
Terminate la giornata con la visita al Miradouro da Serra da Ribeirinha, un altro splendido punto panoramico con una splendida vista sulla costa meridionale dell’isola. La vista quassù spazia dai pascoli fino alla città di Angra do Heroísmo, con il suo Monte Brasil, e dal mare all’Ilhéus das Cabras.
Escursione di whale watching
Un’escursione di whale watching, con partenza da Angra do Heroismo. Le Azzorre sono la meta perfetta per osservare diverse specie di balene e delfini durante tutto l’anno .
L’escursione si svolge a bordo di piccole imbarcazioni e già dopo pochi minuti di navigazione potreste avere la fortuna di osservare i primi delfini. I delfini sono animali molto curiosi e spesso si avvicinano alle barche per dare spettacolo con salti di ogni tipo. Ma la vera meraviglia sarà quando inizierete ad avvistare le prime balene, animali estremamente meravigliosi ed eleganti.
Angra do Heroismo, la città principale di Terceira ( Qui trovi la mappa del percorso )
Il centro storico di Angra do Heroismo può essere visitato a piedi, esplorando le sue strade acciottolate in stile portoghese realizzate con i “ mestres calceteiros ” di pietra calcarea e basalto.
L'architettura è simile a quella di qualsiasi città del Portogallo continentale, con magnifiche case signorili. , con la differenza che negli edifici di Angra do Heroísmo è ampiamente utilizzata la pietra scura di origine vulcanica.
Inizio il tour in uno dei punti chiave ed emblematici della città, la Igreja da Misericórdia . Dirigetevi verso Rua Direita, la prima via principale di Angra che collegava il molo alla piazza centrale, al cui inizio troverete l’azzurrissima Igreja da Misericórdia. L
Una chiesa che davvero non ti stanchi di vedere. La sua facciata principale è rivolta verso la baia e di fronte troviamo la statua omaggio al navigatore Vasco de Gama . Ai suoi tempi questo era il punto di accesso alla città per tutti quei marinai che giungevano in città.
A questo punto sei in quella che è la Baia da Angra do Heroísmo , dove ci sono diversi chioschi dove puoi noleggiare diverse attività acquatiche che puoi fare sull'isola, dalle immersioni subacquee alle escursioni per vedere balene e delfini, oltre a diverse escursioni percorsi e avventure.
Rua da Sé lè a strada principale di Angra do Heroísmo, una strada commerciale, dove possiamo trovare negozi e monumenti importanti della capitale dell'isola di Terceira come la cattedrale o Sé. La rúa da Sé inizia a Praça Velha e termina a Alto das Covas. Le strade che attraversano Rúa da Sé fino al mare sono piene di ristoranti.
Da questo punto guardando verso il mare alla vostra sinistra c'è il Forte do São Sebastião , vi sconsiglio di andare perchè attualmente è un albergo e non è visitabile.
E a destra c'è la Riserva Forestale Recreio do Monte Brasil , alla quale ti consiglio di andare. Si può camminare e fare un percorso a piedi, ma si può raggiungere il punto più alto anche in macchina. C'è la Fortezza di São João Baptista e diversi punti panoramici.
La Fortaleza e Igreja de São João Baptista, voluta dal re Filippo II di Spagna e Portogallo alla fine del XVI secolo, con l’obiettivo di proteggere le armate provenienti dalle Indie e dalle Americhe che passavano per l’Arcipelago delle Azzorre.
Con un’area di circa 3 chilometri quadrati, cinti da circa 5 chilometri di mura, è una delle maggiori fortezze erette dagli spagnoli. Al suo interno, oltre alla vasta Piazza d’Armi, si possono visitare il Palazzo dei Governatori, la Cappella di Santa Caterina da Siena e la Chiesa di San Giovanni Battista, anch’essi risalenti al periodo di costruzione della fortezza.
Dall’ingresso della fortezza potete prendere poi il sentiero che vi porterà alla scoperta del Monte Brasil, un antico cono vulcanico.
Poco dopo l’inizio del sentiero troverete l’Ermida de Santo António, raggiungerete poi il punto più alto del percorso, il Pico do Facho, visiterete poi l’antico Posto Militare della Seconda Guerra Mondiale e l’antico posto di avvistamento balene.
Infine raggiungerete il Miradouro da Caldeira, da dove si aprirà una splendida vista panoramica sulla caldera del vulcano.
Continuando a camminare lungo la Rua Direita raggiungerete poi Praça Velha, il principale e più antico spazio di incontro della città, risalente al XV secolo.
La piazza è abbracciata da vecchi edifici signorili, dipinti con colori vivaci, la cui facciata più grande è quella in pietra del Municipio, in stile neoclassico. La pavimentazione della piazza è stata invece realizzata nel 1930.
Passeggiate poi lungo la Rua da Sé, fino ad arrivare all’Igreja do Santíssimo Salvador da Sé, uno dei più importanti edifici della città e il più grande edificio religioso delle Azzorre. L’attuale edificio sorse sulla precedente Chiesa di São Salvador, probabilmente risalente al 1496, della quale rimangono pochi resti, posti sotto la cappella. L’attuale edificio fu costruito nel 1570 e subì diversi restauri a causa di vari danni causati da diverse calamità naturali, come il terremoto del 1980 o l’incendio del 1984.
La facciata principale, colorata di rosa e bianco, è formata da un portico, un alto frontone con orologio, un campanile e due torri campanarie laterali, con pinnacoli rivestiti di azulejos bianchi e azzurri disposti a spina di pesce. All’interno, a tre navate divise da archi di pietra, sono degni di nota la cappella maggiore, la pregevole parte frontale dell’altare d’argento lavorato risalente al XVIII secolo, e gli azulejos policromi.
Visitate inoltre l’annesso Museo di Arte Sacra, dove sono esposti diversi oggetti del Tesoro della Cattedrale, come la mitra, il pastorale, diversi ornamenti, calici, libri, campane e così via.
Accanto a questa chiesa si trova la statua omaggio a Papa Giovanni Paolo II , molto amato sull'isola.
Poco più avanti c'è l'ingresso del Jardim Duque da Terceira e molto vicino c'è il Museu de Angra do Heroismo.
Ci sono innumerevoli alberi provenienti da ogni dove, è come un giardino botanico, e su ogni albero c'è una targa che ti dice di che specie sono. Hanno un orario, da novembre a marzo dalle 8:00 alle 18:00, aprile e ottobre dalle 8:00 alle 20:00 e da maggio a settembre dalle 8:00 alle 22:00.
Una volta attraversato il parco e raggiunto il punto più alto, troveremo il monumento Memoria a D. Pedro IV . Vedrai un bastoncino con una serie di indicazioni provenienti da diverse città del mondo, che indicano la direzione ed i chilometri in cui si trova.
Ma senza dubbio c'è qualcosa per cui vale la pena salire: le viste incredibili di Angra do Heroísmo, per me la migliore della città. Hai anche un post con i migliori punti panoramici dell'isola
Tornando in Rua da Sé proseguite verso l’antico Collegio Gesuita, diviso tra il Palácio dos Capitães Generais, simbolo del potere regionale civile dal XVIII secolo e attuale sede della Presidenza del Governo Regionale, e l‘Igreja de Nossa Senhora do Carmo.
La chiesa risale alla prima metà del XVII secolo ed è stata realizzata dal Colégio da Companhia de Jesus. I Gesuiti la edificarono senza campanile, in quanto desideravano che assomigliasse più ad una casa che ad una chiesa. Al suo interno racchiude uno splendido soffitto ligneo a cassettoni, altari rivestiti di legno intagliato e dorato, tavole fiamminghe del XVI secolo, immagini religiose e una serie di azulejos, entrambi del XVII secolo.