KOTOR - PORTI CROCIERE - CITTA' IN AUTONOMIA - SUGGERIMENTI PER UNA PASSEGGIATA CON MAPPA E PERCORSI -

Qui abbiamo raccolto le informazioni per le escursioni a terra a Kotor in autonomia.
Le Bocche di Cattaro sono una baia lunga quasi 30 chilometri, simile a un fiordo, sulla costa adriatica del Montenegro, caratterizzata da ripide scogliere, villaggi pittoreschi e città storiche. 




Il porto di Kotor è stato utilizzato fin dall'epoca dell'antica Roma, ma la maggior parte delle fortificazioni furono costruite durante il dominio veneziano intorno al XVI secolo. 

Le Bocche di Cattaro sono state erroneamente chiamate il fiordo più meridionale d'Europa. In realtà si tratta di una ria, un canyon fluviale sommerso. Alte scogliere calcaree fiancheggiano ogni lato, rendendo lo scenario davvero spettacolare.

A Kotor  la nave attraccherà  a 300 metri dal centro della città e da una delle tre porte per entrare nel centro storico.

Attualmente è stato realizzato un sottopassaggio con scale mobili, che vi permetterà di arrivare direttamente in città dai cancelli del porto.

All'uscita del sottopasso, prima di accedere alla porta della città, Porta del Mare, troverete un ufficio informazioni dove potrete prendere la cartina della città. 



Questa magnifica città storica ospita numerosi meravigliosi palazzi. Molte di queste dimore splendidamente decorate appartenevano a famiglie ricche e influenti. Potrai ripercorrere la storia di ogni edificio guardando gli stemmi delle famiglie nobili e i dipinti alle pareti. 

Sebbene Cattaro sia una piccola città, ospita un numero sorprendente di bellissime chiese. Molti di questi edifici sono decorati con straordinari affreschi risalenti addirittura al XIV secolo. 

I luoghi più spettacolari e pittoreschi della città includono fortificazioni, mura e bastioni. Le tre porte della città colpiscono sia per il loro aspetto che per le loro differenze. 

Cattaro, come molte città portuali, è un crogiolo culturale. Scopri la Chiesa di San Nicola, la chiesa ortodossa più importante della città, nonché la storica e minuscola Chiesa di San Luca.

Sali sulle colline fino al Castello di San Giovanni quando sei pronto a scattare foto da cartolina della città. La vista è mozzafiato. 
È il posto migliore per apprezzare la posizione della città, i paesaggi spettacolari e la bellezza generale. 

Se vuoi un'esperienza unica, raggiungi la Kotor Cable Car, la nuovissima funivia che ti porterà in soli 11 minuti ad oltre 1500 metri, cin un panorama mozzafiato. 

Per agevolare la tua passeggiata in autonomia, sotto troverai una mappa delle migliori attrazioni da vedere in città e tutti i luoghi citati in questa guida.

Dovrai semplicemente aprire la Google Maps allegata per seguire l'itinerario che ti permetterà di scoprire a piedi i principali siti turistici della città. 
Puoi anche scaricare la mappa in anticipo in modo da poterla utilizzare offline.




L'ingresso principale alla città fortificata di Cattaro è la Porta del Mare. 

Le mura della città si estendono attorno alla città su tre lati come un triangolo. A nord, le mura si affacciano sul fiume Skurda. A est, il monte di San Giovanni (San Giovanni) protegge la città. Infine, a sud-ovest, la città si affaccia sulle Bocche di Cattaro.

Lungo questo muro sud-ovest troverai il cancello principale. Logicamente, è in questa zona che arriva la maggior parte dei visitatori della città vecchia di Cattaro. Il porto è storicamente il punto di ingresso più comune alla città. Ogni muro ha una porta: la Porta Gurdica (o Porta Sud) si trova sul muro sud, e la Porta del Fiume (o Porta Nord) è sul lato nord.

La porta fu realizzata nel 1555 ed è una delle aggiunte più recenti alle fortificazioni cittadine di epoca veneziana. La porta si apre direttamente su Piazza d'Armi, la piazza principale del centro storico. Appena fuori dal cancello troverai un banco informazioni turistiche.

Sopra il cancello c'è un'iscrizione del secondo dopoguerra che recita: "Ciò che appartiene agli altri non lo vogliamo, il nostro non lo diamo". Le potenze dell'Asse occuparono Cattaro durante la seconda guerra mondiale. La data visualizzata è il giorno in cui la città fu liberata dai nazisti.

Sono presenti anche le sculture del leone alato di San Marco e una scultura quattrocentesca della Madonna col Bambino con San Trifone e San Bernardo. Il leone alato è il simbolo di Venezia ed è presente in modo prominente su molte strutture dell'epoca.

È interessante notare che gli enormi e pesanti blocchi di pietra del cancello sono così massicci che il cancello è sprofondato di oltre 70 centimetri da quando è stato costruito!


La piazza principale della città di Cattaro è conosciuta come Piazza delle Armi. In questa zona della città non troverai solo monumenti storici e architettonici, ma anche negozi, caffè e attività commerciali.

La piazza prende il nome dall'Arsenale veneziano che qui si trovava. Oltre all'Arsenale, il Palazzo del Principe e la Torre della Guardia Comunale erano le originali strutture militari della piazza.

Tra le tante attrazioni che troverai oggi nella piazza, non perdere la Porta a Mare, il Palazzo del Rettore, il Teatro di Napoleone e la Torre dell'Orologio.

La maggior parte delle strutture intorno alla piazza risalgono al XVII secolo. Il Palazzo del Rettore fa attualmente parte dell'Hotel Cattaro.

Il Teatro Napoleone fu originariamente costruito nel 1762 per scopi militari e di deposito alimentare. Durante l'occupazione francese divenne uno dei primissimi teatri dei Balcani. Più recentemente fu sede del municipio, ma oggi fa parte dell'Hotel Cattaro. Purtroppo la facciata del teatro rivolta verso la piazza fu distrutta dal terremoto del 1979.

La Torre dell'Orologio in Piazza delle Armi è del XVII secolo. La sua architettura barocca e gotica la fa sembrare più antica di quanto non sia in realtà. I danni del terremoto hanno causato la leggera inclinazione della torre verso ovest.


Anche se il suo stile bizantino la fa sembrare molto più antica, la Chiesa di San Nicola fu costruita tra il 1902 e il 1909. Fu costruita per sostituire una chiesa del 1810 che esisteva nello stesso sito ma che fu distrutta da un incendio nel 1896. Prima di allora, il sito era occupata da un monastero del XVI secolo.

San Nicola è una congregazione serbo-ortodossa. Sull'ingresso principale sventola la bandiera serba.

L'edificio è incorniciato da due grandi campanili con cupole nere. In cima alle cupole ci sono croci d'oro che erano un dono della Russia.

L'interno della chiesa è adornato da un'impressionante collezione di splendidi pezzi d'argento, dai portacandele agli imponenti lampadari. L'iconostasi fu realizzata dal pittore ceco Frantisek Ziegler nel 1908.

Nonostante questi abbellimenti, la chiesa è relativamente disadorna, come è consuetudine nelle chiese ortodosse. Le semplici pareti grigie catturano la luce da semplici pannelli di vetro colorato, che creano un effetto calmante e mistico.



San Luca è una delle strutture più antiche di Cattaro. La piccola chiesa, con la sua architettura romana e bizantina, è ricca di storia e manufatti interessanti.

Fu costruita per la prima volta nel 1195 come chiesa cattolica. Sono ancora presenti alcuni degli affreschi originali del XII secolo. Puoi anche vedere due belle iconostasi, una del XVII secolo e l'altra del XVIII.

Dal 1657 al 1812 ospitò altari cattolici e ortodossi fianco a fianco e le due fedi si alternavano nello svolgimento delle funzioni. Fu poi donato alla Chiesa ortodossa. La chiesa ora è una testimonianza dell'armoniosa convivenza del popolo ortodosso e cattolico.

Il pavimento della chiesa è costituito da pannelli tombali. Fino agli anni '30 nella chiesa stessa si svolgeva la sepoltura dei cittadini di Cattaro.

La Chiesa di San Luca si trova in Piazza Greca, immediatamente di fronte alla Chiesa di San Nicola. La cosa più notevole di questa chiesa è la sua piccola statura: rispetto agli edifici circostanti, incluso il grandioso San Nicola, sembra minuscola.

L'edificio è una delle poche strutture della città a non essere stata danneggiata dai terremoti, compreso il più recente quello del 1979.


La Piazza dei Musei è una delle piazze principali del centro storico di Cattaro. È qui che troverai un'attrazione principale: il Museo Marittimo ospitato nel Palazzo Gregorina.

Il palazzo fu dimora della nobile famiglia Gregorina. Fu costruito nel XVIII secolo con pietre portate dall'isola di Korcula in Dalmazia, oggi Croazia.

Fu donato al Comune dal vescovo Marco Antonio e nel XIX secolo fu adibito a palazzo dell'amministrazione comunale. Ospitava anche il comando militare austriaco. Nel periodo tra le due guerre mondiali se ne avvalse il governo distrettuale.

Il palazzo ospita le collezioni del Museo marittimo di Cattaro dal 1900. Oltre alle chiavi della città, numerosi manufatti e mostre descrivono la storia marinara della città. Purtroppo l'edificio fu completamente distrutto dal terremoto del 1979 e ricostruito all'inizio degli anni '80.

Anche se il nome non lo suggerisce, il Museo Marittimo è uno dei posti migliori per conoscere la storia di Cattaro e del Montenegro. Alcune mostre illustrano le guerre mondiali, le armi dei secoli XVII e XVIII e un dipartimento di etnografia con costumi popolari e mobili antichi.


Un'altra delle piazze principali della città vecchia di Cattaro, San Trifone, ospita la Cattedrale di San Trifone. Poiché è uno degli edifici più imponenti e imponenti della città, a volte viene anche chiamata Cattedrale di Cattaro.

La cattedrale risalta in questa città storica poiché incarna il tumultuoso passato della zona. Il sito iniziò nell'809 quando i mercanti veneziani riportarono manufatti da Costantinopoli.

Un cittadino locale costruì qui una chiesa per esporre le reliquie, e questa chiesa fu menzionata negli scritti dell'imperatore bizantino Costantino VII Porfirogenito. Quegli scritti erano l'unica prova di quella prima chiesa finché i ricercatori archeologici non trovarono nuove prove nel 1987.

La cattedrale fu completata nel 1166 e fu costruita in stile romanico e bizantino. Come molte delle strutture della città, nel corso dei secoli fu gravemente danneggiata da numerosi terremoti. Con ogni riparazione e restauro, lo stile dell'edificio è cambiato. Occasionalmente ricostruito rivelerebbe elementi dell'edificio originale.

Fu solo dopo il terremoto del 1979 che l'edificio fu ricostruito per preservare la struttura originale del 1166.

All'interno, un Ciborio del 1362 domina la cattedrale. Vedrai anche molti dipinti di epoca medievale. C'è anche un reliquiario che contiene molte reliquie dal XV al XVIII secolo.

Ci sono anche altre importanti strutture situate nella piazza antistante la cattedrale. Il Palazzo Vescovile era la residenza ufficiale dei vescovi e si trova adiacente alla cattedrale. Era di proprietà della nobile famiglia Drago, il cui palazzo si affaccia sulla piazza.


Porta Gurdic (Porta Sud)

La Porta Sud attraversa la Sorgente Gurdica. Ci sono meno turisti in questa parte della città, e le strade strette che conducono alla porta e al bastione rendono facile immaginare di essere stati trasportati indietro nel tempo di diversi secoli.

La porta si trova su una stretta striscia di terra naturale tra la ripida montagna e le acque profonde della baia. Il robusto cancello e il bastione proteggono questa connessione vitale con il resto del mondo.

Il bastione protegge un ponte levatoio in legno con un passaggio fortemente fortificato. Fu costruito nel 1470 e costituiva una parte essenziale della struttura difensiva della città.



Via degli Artigiani

Questa strada prende il nome dai tanti famosi artigiani che da secoli chiamano Kotor la loro casa. Fin dal Medioevo, gli artigiani di Cattaro sono stati di livello mondiale.

La strada si estende attraverso il centro storico dalla Porta Sud alla Porta Nord.

Da sempre lungo questa strada si affacciano le botteghe dei commercianti. Qui lavoravano e vivevano orafi, falegnami, sarti, cappellai, scudieri, fabbri, albergatori, fornai e tutte le altre persone che facevano andare avanti la vita quotidiana.

Sulla strada sopravvivono diversi monumenti al "lavoratore". In questa strada si trovano anche diversi siti religiosi. La Chiesa di Santa Anna risale al XII secolo e fu ricostruita dopo il terremoto del 1979. Allo stesso modo, la chiesa di San Paolo risale al 1263 e il monastero di San Francesco al XVII secolo.


La più tranquilla delle porte della città si trova sul lato nord, lungo il fiume Skurda. Uno stretto ponte di pietra collega la porta con l'altra sponda del fiume.

La porta fu costruita nel 1540 in stile rinascimentale. È poco imponente e piccolo. La principale posizione difensiva della porta è il fiume simile a un fossato.

La porta è uno dei posti migliori per incontrare alcuni dei residenti più famosi della città. I gatti di Cattaro amano sdraiarsi al sole sul ponte e attorno al cancello.

Dal ponte di pietra la vista sulle strutture di difesa e sulle mura della città è ottima. Puoi vedere quanto fosse ben protetta la città e come le sue difese fossero letteralmente costruite nella montagna. È un posto eccellente per le foto. Prenditi un momento per guardare giù nell'acqua limpida del fiume: vedrai sicuramente molti pesci!

La Porta Nord conduce direttamente nelle tortuose strade del centro storico. Da qui è possibile collegarsi a Via degli Artigiani e a molte delle piazze storiche del centro storico.





 Castello di San Giovanni 

La montagna dietro la città di Cattaro è la montagna di San Giovanni. In cima alla montagna si trova il Castello di San Giovanni, a 280 metri sopra la baia. L'escursione verso la cima è panoramica ma richiede un po' di allenamento. Le calzature adeguate sono un must! Ci sono molte scale e scalette.

Le fortificazioni che proteggono la città vecchia di Cattaro sfruttano a loro vantaggio il monte San Giovanni. Il terreno è accidentato e facilmente riparabile. La città è situata su una penisola triangolare, protetta su due lati da mura fortificate e dall'altro dalla montagna.

Le vecchie mura serpeggiano su per la montagna fino alla fortezza. È possibile accedere ai sentieri sia attraverso il centro storico dove è possibile pagare il biglietto d'ingresso. Se vuoi fare un'escursione in montagna, puoi accedere ai sentieri sul lato nord della città.

I panorami dalla fortezza sono stupendi e non c'è posto migliore per ammirare la città storica.

La cima della montagna fu fortificata in epoca illirica. L'imperatore Giustiniano I ricostruì il forte nel VI secolo. I bastioni, le torri, le porte, i bastioni, le cittadelle e i forti che compongono il sistema di fortificazione attorno alla città vecchia sono di origine veneziana, eretti nei secoli XVI e XVII.

La città fortificata è patrimonio mondiale dell'UNESCO.


Fare shopping a Cattaro offre infinite possibilità. La zona dello shopping della Città Vecchia si trova a pochi passi dal molo con boutique e negozi di souvenir, caffetterie e ristoranti. 

Terminata la tua passeggiata, se la nave fa una sosta lunga a pochi metri dal centro di Kotor, sulla destra, seguendo la passeggiata sul mare, incontrerai alcune piccolissime spiaggette di sassolini e molti moli di cemento.
Alcune sono attrezzate con i lettini messi a disposizioni dai bar del lungomare.

Sapevi che la maggior parte di Kotor come si può vedere oggi è stata costruita dai veneziani? E la città ospita la strada più piccola del mondo?

 E non dimenticare di prendere un gelato da Marshall's, la migliore gelateria di Cattaro.



C'è un tour hop on/off che va da Kotor a Bajova kula, Perast e Risan e include un tour a piedi di Kotor. (25 Euro)

A Risan  l'autobus si ferma per far visitare i mosaici (inclusi nel tour), altra tappa Perast per visitare Museo (anche questo compreso) e prendere la barca (convenzionata e scontata ) per raggiungere il santuario della Madonna dello scalpello.
L'autobus (passa puntualmente ogni 30 minuti) e a Kotor c'è la visita guidata in italiano della durata di circa 30 minuti..



Senza dubbio non mancano le spiagge nella stupenda Riviera di Kotor. 
Tra le più belle troviamo la spiaggia di Bojova Kula,composta da sassi e mare cristallino; la spiaggia di Bigovo Beach, sabbiosa caratterizzata da una roccia che si trova proprio di fronte la spiaggia. 

La spiaggia di Morinj, immersa in un canale di tipo naturale, infine la spiaggia di Trstena,un bellissima spiaggia incontaminata

Considera, anche,  un'escursione in Montenegro. Un taxi costerà circa 60 euro l'ora. 

Moneta
La valuta locale è l'euro. Il Montenegro però non fa parte della zona euro, anzi nemmeno dell'UE. Pensiero intelligente del governo!


La bellissima strada panoramica che costeggia kotor: percorrendo questa strada si arriva sino a Cetinje.

Questa strada è definita, La Strada dei Cinquanta Tornanti, ed è classificata come una delle più belle strade di tutta Europa, percorrendola si potrà godere della vista di una parte del Parco nazionale del Lovcen. 


Parco Lovcen

Questo parco è stato creato nel 1952. Il parco è di 62 km 2 . Offre magnifici panorami che permettono di ritrovarsi nel cuore della natura. Il parco ha diversi sentieri escursionistici, ma è anche possibile accedere a diversi punti in auto.

Da Kotor, ci vuole 1h30 su strada per coprire i 45 km.

Il monumento più grande e più importante del parco nazionale Lovcen è mausoleo di Petar Petrovic Njegos (poeta e filosofo famoso). 

Il magnifico mausoleo si trova in cima alla sua seconda vetta più alta, Jezerski Vrh (1657 m). 

Per raggiungerla ci vuole un po’ di sforzo perché bisogna salire 461 gradini fino all’entrata dove due giganti di granito guardano la tomba del più grande scrittore del Montenegro. 

Non perdete di visitare questa attrazione dato che vi offre una vista panoramica splendida sul Montenegro.


NOTA:

La tassa d’amissione al mausoleo è 3€ (2.5€ per bambini).

Se vi scordate di portare qualcosa da mangiare, c’è un ristorante in fondo alle scale del mausoleo.


Come raggiungere il Parco nazionale Lovcen?

In bus: Non ci sono linee di autobus dirette per il parco nazionale, c’è ne sono solo per Cettigne (che si trova in una piccola valle sotto la montagna di Lovcen), e una volta arrivati all’autostazione di Cettigne troverete dei tassisti che vi guideranno verso l’alto e vi aspetteranno per il prezzo di circa 20 €.

  • Tra Kotor Cettigne vi sono fino a 5 partenze bus. 
  • La prima partenza da Cattaro è alle 05:15 con l'arrivo a Cettigne alle 06:50
  • L'ultima partenza è alle 18:35 con l'arrivo alle ore 20:00. Il prezzo di un biglietto singolo varia da 5 € a 7 €.

Per info https://getbybus.com/it/bus-cattaro-a-cettigne



Un must se sei vicino a Cattaro. Non riesco a pensare a superlativi appropriati per descriverlo. A oltre 1.500 metri i panorami sono incredibili.
C'è un buon ristorante con una splendida vista vicino alla stazione della funivia.


Kotor Cable Car
L’impianto permette di percorre 3,9 km in meno di 11 minuti, con un dislivello di più di 1300 metri.
La stazione di partenza si trova a Dub, poco distante dall’ingresso del tunnel stradale che collega Cattaro a Tivat, mentre la stazione di arrivo è a Kuk, sul monte Lovcen, all’interno dell’omonimo parco nazionale.
Le 48 cabine sono in grado di trasportare ognuna dieci persone.



Ci vogliono circa 10 minuti per salire fino alla montagna dove c'è un ristorante e un juice bar. Ci sono anche altre attrazioni, ma alcune di esse non sono ancora state completate.
Il prezzo per la salita e la discesa per adulti è di 23 EU (agosto 2023)





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