VALENCIA - UNA PASSEGGIATA FAI DA TE. - GUIDE E MAPPE PER NON PERDERSI LE MIGLIORI ATTRAZIONI -

Un itinerario dettagliato per un tour a piedi a Valencia, che include luoghi di interesse intorno a El Mercat , uno dei quartieri del centro città, Ciutat Vella (città vecchia), toccando il quartiere La Seu ed il Barrio del Carmen. 



Il mio suggerimento di una passeggiata in autonomia è progettato per una piacevole visita della città. Può essere facilmente adattato a tuo piacimento, quindi sentiti libero di prenderlo solo come guida.

Per agevolare la tua passeggiata in autonomia, sotto troverai una mappa delle migliori attrazioni da vedere in città, inoltre vedrai dove sono tutti i luoghi citati in questa guida.




Ammira la cattedrale, il campanile del Miguelete, la piazza della Vergine, la chiesa di San Juan del Hospital, la Lonja e il mercato centrale, le migliori attrazioni di El Mercat.

Raggiungerai Plaza del Ayuntamento, la piazza più importante e centrale di Valencia, proseguendo per la Stazione del Nord e la Plaza de Toros sino ad arrivare al Palazzo del Marques de Dos Aguas, per terminare l'itinerario al Conjunto historico de San Juan del Hospital, che comprende la chiesa e il museo dedicati al santo. 



Il tuo itinerario avrà inizio a Plaza de la Reina

Qui è dove ti fermerà l'autobus 4  che parte dalla fermata “Manuel Soto Enginyer – Pont de les Drassanes” - fermata n. 5 -  in direzione della città - a Placa de la Reina fermata 21. ( ultima fermata )

La fermata è dietro la rotonda, a circa 300 metri dal terminal passeggeri. 
E' facile da trovare ed è anche segnalato con cartelli. 


O il taxi dal porto direttamente a Plaza de la Reina, nel centro storico. I taxi non sono costosi, soprattutto se condivisi con altri passeggeri, e impiegano solo circa 15 minuti da dove ormeggia la nave.


Una volta a Plaza de la Reina, entrerai nella città vecchia attraverso la porta della città di Torres de Serranos.

 La porta della città del XIV secolo è un residuo della cinta muraria medievale e uno degli ingressi principali al centro storico.

A scarsi 100  entrerai nel quartiere La Seu che è il quartiere più antico di Valencia e coincide sostanzialmente con i limiti della  romana Valentia Edetanorum . 
Riceve il nome di  La Seu per essere il quartiere in cui si trova  la Cattedrale di Valencia .





Consacrata nel 1238, la Cattedrale è la sede dell'Arcivescovado di Valencia ed è dedicata a Jaume I il Conquistatore . 
La Cattedrale sorge sopra l'antica Moschea Balansiya poiché fu costruita per contrassegnare il territorio dei cristiani contro i musulmani .

Lo stile dominante è il gotico , poiché la struttura principale fu costruita durante i secoli XIII e XV, anche se possiamo trovare anche elementi di barocco , romanico, rinascimentale e persino neoclassico, poiché la sua costruzione durò diversi secoli.
In Plaza de la Virgen , dove sorge laCattedrale di Valencia troverai accanto la Basilica della Virgen de los Desamparados, che è  è uno dei più prestigiosi monumenti architettonici, in stile barocco, costruiti a Valencia.
In questa piazza si trova anche la Fuente del Tùria, fontana  raffigurante gli otto canali di irrigazione che vengono irrorati dalle acque del fiume (Quart, Favara, Mislata, Mestalla, Rascanya, Tormos, Benáger e Faitanar). 
Anche Sempre in questa piazza, troviamo il Tribunal de las Aguas e si riunisce una volta a settimana da più di 1000 anni. 
Sia la Basílica della Virgen de los Desamparados, che la zona circostante, fanno parte dell’antico Foro Romano, infatti è possibile osservare numerose lapidi e iscrizioni dell’epoca.


Nelle immediate vicinanze, in Calle Almudín, si vedrà il Recinto Archeologico dell’Almoina, una zona di reperti di tutte le epoche dove gli scavi hanno raggiunto le fondamenta della città di Valencia, che si è convertita in un singolare museo che ripercorre i tempi passati della città. 

In prossimità dell’Almoina non potrai non visitare l’Almudín, l’antico magazzino per il grano di Valencia.



La prossima meta saranno le Torri di Serranos, durante il percorso per raggiungere queste torri incontreremo il Palazzo di Benicarlò, edificio gotico e residenza medievale della famiglia Borgia

Nei pressi delle Torri di Serranos, che sono una delle dodici porte che custodivano l’antico recinto di mura della città, vi sono dei luoghi  che consigliamo di visitare come ad esempio, la Casa museo de las Rocas, edificio costruito perché fungesse come deposito per i carri che accompagnavano la processione del corpus.


Tornando verso il centro della città, non potrai perderti il Palazzo Batlíacostruzione medievale del quindicesimo secolo.

Da qui muovendosi per Calle Caballeros tra palazzi e case decadenti arriveremo a Plaza del Tossal, una piazza che ospita un piccolo museo sotterraneo con dei resti della muraglia, ovvero Plaza Sant Jaume, che si divide in due strade, le quali si addentrano nel labirinto di stradine popolari del barrio del Carmen. 




Il Barrio del Carmen comincerà all’incrocio tra Calle Quart e Calle Guillen de Castro, dalle Torri di Quart, una delle porte che era parte della muraglia medievale che circondava Valencia.
Uno dei quartieri più rappresentativi della città, che oggi si è convertito in centro culturale, di commercio e di divertimento giovanile




Costruite da Pere Bofill nel XV secolo, queste due torri, cilindriche sul lato esterno e piatte su quello interno, sono un chiaro esempio di costruzione militare tardo gotica. Sono unite tra loro da un corpo più basso e rettangolare, dove si trova la porta e durante un certo periodo di tempo vennero adibite a carcere femminile.



Una volta visitato il Barrio del Carmen ci dirigeremo, seguendo Calle de la Bolserìa, al Mercato Centrale di Valencia, una costruzione metallica in stile modernista che fu inaugurata nel 1929 e che risalta per le sue enormi dimensioni.



Di fronte al mercato, troviamo il Mercato della Seta, definito un gioiello del gotico civile europeo e dichiarata Patrimonio dell’Umanità a Valencia

Il Mercato della Seta, La Lonja de la Seda,
costruito tra il 1483 e il 1498 , sorprende per le sue colonne elicoidali che si aprono come palme e per l’ incisione in latino che circonda la sala che chiede ai commercianti un atteggiamento onorabile.



È un capolavoro dell'architettura tardogotica. La grandiosa Sala de Contratación, in particolare, illustra il potere e la ricchezza di una delle principali città mercantili del Mediterraneo nei secoli XV e XVI.

Da qui proseguiremo il nostro giro dirigendoci verso Plaza del Ayuntamento (tramite Calle de Maria Cristina), la piazza più importante e centrale di Valencia.


Di forma triangolare, questa piazza è il cuore della famosa festa de Las Fallas, qui si celebrano le mascletas (fuochi d’artificio di giorno), si consegnano i premi alle fallas e sfilano le falleras (le donne adornate con i costumi tradizionali). 


La piazza confina a nord con Calle de Maria Cristina e  Calle de San Vicente e con una serie di traverse che terminano in Calle Xàtiva con la Stazione del Nord e la Plaza de Toros, un’altra tappa fondamentale del nostro percorso. 

Qui si trova il Museo Taurino in cui è esposta la storia della tauromachia valenciana.



La Stazione del Nord si compone di tre parti: le grandi torri, ai lati e al centro dell’edificio principale, e la facciata. E’ importante sottolineare l’uso di diversi materiali per la realizzazione della stazione come ad esempio la struttura metallica, molto moderna per tale periodo.



Il Museo Taurino è uno spazio che cerca di diffondere il mondo e l’arte della corrida per approcciarsi sempre più a tutti i suoi spettatori. E ‘stato ristrutturato più volte e le sue collezioni sono state via via completate.



Da questo museo, Calle Ciril Amorós ci porterà direttamente al Mercato di Colombo e una volta qui, ci dirigeremo al  Palazzo del Marques de Dos Aguas, che ospita il Museo Nacional de Cerámica Gonzáles Martí.



A poco meno di un chilometro di distanza dal suddetto palazzo troveremo la prossima tappa di questo itinerario per il centro di Valencia, il Conjunto historico de San Juan del Hospital, che comprende la chiesa e il museo dedicati al santo. 

Il tour termina con la tappa alla Casa del Almirante de Arágon, situata al numero 14 di Calle de Palau, che per secoli è stata una residenza nobiliare.



Esistono due tipi di visita:

  1. La prima è una visita al set completo di San Juan del Hospital, che include la visita della chiesa e del cimitero medievale, della durata di un'ora e un percorso molto simile a quello che si può vedere su https://sanjuandelhospital.es/recorrido -al-set-di-s-juan/ .
  2. La seconda opzione è una visita di 45 minuti al cimitero medievale dove puoi vedere il patio meridionale e la spina del circo romano di Valencia.


Da Casa del Almirante de Arágon, Placa de la Reina è 270 metri, 4 minuti a piedi. 
Da Placa de la Reina potrai prendere il Bus n.4 che ti riporterà al porto - scendere alla fermata Manuel Soto Enginyer (impar) – Pont de les Drassanes.

NOTA - Puoi scaricare qui il post in PDF - Per portarlo con te in viaggio - anche senza connessione -